
Il finocchio dolce è una verdura tipicamente invernale dal sapore aromatico e delicato, molto versatile, che si presta alla realizzazione di pietanze crude o cotte. In questo articolo ne approfondiremo le caratteristiche, le proprietà e i valori nutrizionali; inoltre vedremo come utilizzarlo in cucina con alcune ricette gustose e alla portata di tutti. Seguiteci!
Caratteristiche del finocchio dolce
Il finocchio dolce è una pianta erbacea coltivata per le guaine fogliari, bianche, carnose e croccanti, sovrapposte in modo da formare una struttura compatta chiamata “grumolo“; secondo una distinzione prettamente convenzionale, non scientifica, il finocchio maschio ha una forma tondeggiante e guaine carnose, mentre il finocchio femmina ha una forma allungata e guaine fibrose.
Il sapore aromatico, delicato e dolciastro, è ascrivibile soprattutto all’anetolo: un aroma presente anche in altre piante appartenenti alla famiglia delle Apiaceae, come l’anice e l’aneto – o “finocchio bastardo” – da cui prende il nome.
Varietà e raccolta
Il finocchio dolce include due varietà principali – Foeniculum vulgare dulce o finocchio romano e Foeniculum vulgare azoricum o finocchio di Firenze – ormai coltivate in tutto il mondo, nonostante abbiano origini mediterranee. Solitamente i grumoli si raccolgono in inverno, ma è possibile portarli in tavola già dalla fine dell’autunno e fino all’inizio della primavera, a seconda della zona geografica e della cultivar in questione.
Proprietà e valori nutrizionali dei finocchi
Poiché sono ricchi di acqua e potassio, e poveri di sodio, i finocchi possiedono proprietà drenanti e quindi contribuiscono (nel contesto di uno stile di vita sano) a mantenere valori di pressione normali e a migliorare la circolazione venosa, riducendo eventuali gonfiori alle gambe e inestetismi della cellulite.
La presenza di polifenoli, vitamine C ed E, conferisce a questi ortaggi proprietà antiossidanti e dunque la capacità di contrastare i danni da radicali liberi alla base delle malattie cronico-degenerative; è buono anche il contenuto di fibre, mediante le quali smorzano l’appetito e regolano l’intestino.
Di seguito riportiamo la tabella con i valori nutrizionali per 100 grammi di finocchi crudi.
Energia |
31 kcal |
Acqua |
90,2 g |
Proteine |
1,24 g |
Grassi |
0,2 g |
Carboidrati |
|
Vitamine |
|
Sali minerali |
|
Ricette con i finocchi
Come inizialmente anticipato, il finocchio dolce è una verdura molto versatile che si presta a tante ricette. Mangiarlo crudo è certamente meglio, perché conserva inalterate le proprietà, ma cotto risulta un po’ più digeribile; l’ideale sarebbe consumarlo in entrambi i modi, scegliendo i finocchi maschi, più teneri e carnosi, per le insalate e crudités, e i finocchi femmine, più duri e fibrosi, per le pietanze cotte.
Nelle prossime righe, troverete le ricette per un antipasto/contorno, un primo e un secondo a base di finocchi.
Insalata di finocchi e carciofi spinosi
È perfetta in abbinamento agli antipasti e ai secondi di terra, come il tagliere di formaggi e salumi sardi e la carne allo spiedo, ma anche con il pesce, perché rinfresca e sgrassa il palato.
L’uso del carciofo spinoso di Sardegna e del miele di corbezzolo per la citronette dà quel tocco di amaro in più, che si sposa bene con la sapidità di salumi e formaggi stagionati come il pecorino sardo maturo.
Ingredienti per 2 persone
Ecco l’occorrente:
- 3 carciofi;
- 2 finocchi piccoli;
- 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva:
- 3 cucchiai di succo di limone;
- 1 cucchiaino di miele di corbezzolo;
- sale e pepe q.b.
Procedimento
Prepararla è semplice:
- innanzitutto bisogna pulire le verdure (per i carciofi, il procedimento è un po’ più lungo e lo abbiamo illustrato qui) e poi tagliarle, prima in quattro e poi a fette sottili;
- poi si passa alla citronette:
- in una terrina si versano 3 cucchiai di succo di limone;
- si aggiunge un pizzico di sale, una spolverata di pepe e 1 cucchiaino di miele di corbezzolo;
- si mischia fino a ottenere una miscela omogenea e poi (continuando a mischiare) si aggiungono i 5 cucchiai di olio evo;
- una volta che la citronette è pronta, si condisce l’insalata e si procede con l’impiattamento.
Opzionale: per renderla più golosa, si possono aggiungere 50 grammi di pecorino maturo a scaglie.
Vellutata di finocchi con crostini di pane
È un primo piatto leggero ma ricco di sapore grazie alle spezie, molto adatto alle fredde giornate invernali.
Ingredienti per 2 persone
Per preparare la vellutata servono:
- 500 grammi di finocchi;
- 100 mL di brodo vegetale;
- 100 g di pane;
- 30 mL di panna da cucina;
- 1 cipolla piccola;
- 1 spicchio d’aglio;
- 1 cucchiaino da caffè di curry o 1 bustina di zafferano;
- olio extravergine d’oliva, sale e pepe q.b.
Procedimento
Una volta procurati gli ingredienti, procedete così:
- innanzitutto pulite e affettate i finocchi;
- poi tritate la cipolla, schiacciate uno spicchio d’aglio e fateli soffriggere con un filo di olio extravergine;
- quando la cipolla sarà appassita, togliete l’aglio e aggiungete i finocchi;
- salate, pepate e fate cuocere per circa 8 minuti;
- a questo punto aggiungete il brodo vegetale e fate cuocere per altri 10 minuti;
- nel frattempo, ricavate dei cubetti di pane di 1 cm di lato e fateli saltare in padella con un pizzico di sale e un filo di olio, mescolandoli di tanto in tanto, fino a quando non saranno dorati;
- quando i finocchi avranno ultimato la cottura, spegnete la fiamma e aggiungete il curry (o lo zafferano) e la panna;
- dopodiché passate il tutto con il frullatore a immersione, impiattate e servite con i crostini.
Finocchi al forno con le uova
Chiudiamo il nostro menu con un secondo sostanzioso, che vede i finocchi abbinati a uova e formaggi (noi abbiamo scelto il dolcesardo Arborea ma qualsiasi formaggio filante andrà bene).
Ingredienti per 2 persone
Procuratevi:
- 400 g di finocchi;
- 100 g di dolcesardo;
- 2 uova;
- 30 g di burro;
- parmigiano, sale e pepe q.b.
Procedimento
Preparare questo secondo piatto è semplicissimo:
- dopo aver pulito e affettato i finocchi, lessateli per qualche minuto e toglieteli ancora al dente;
- salateli, pepateli e saltateli in padella con il burro per qualche minuto;
- a questo punto disponeteli in una teglia imburrata, ricopriteli col dolcesardo tagliato a cubetti, aggiungete le uova e abbondante parmigiano grattugiato;
- fate cuocere in forno a 160 °C fino a gratinatura;
- impiattate e completate il piatto con una spolverata di pepe.
E con questo è tutto, cari lettori! Se siete alla ricerca di accostamenti particolari, il finocchio dolce si presta bene anche alla realizzazione d’insalate con la frutta; trovate un esempio al seguente link: “Cachi: valori nutrizionali, consigli e ricette“. Alla prossima!
L’articolo ha uno scopo puramente illustrativo e non sostituisce il parere del medico.
Sitografia e bibliografia
Per approfondimenti, vi rimandiamo alle fonti consultate per la stesura dell’articolo:
- valori nutrizionali (USDA);
- Foeniculum vulgare dulce (scheda);
- Woodhead publishing limited: “Fennel and fennel seed” (2012);
- Food reseach international: “Effect of boiling and roasting on the polyacetylene and polyphenol content of fennel (Foeniculum vulgare) bulb” (2013);
- Hypertension: “Beneficial effects of high potassium contribution of renal basolateral K+ channels” (2018);
- Journal of the Korean society of food science and nutrition: “Comparative study between parts of fennel (Foeniculum vulgare Mill.) for taste and flavor properties” (2021).

Giornalista e blogger con un passato da farmacista.
Sono una delle fondatrici del sito e curo la sezione editoriale.
Per contattarmi, inviate una mail a: j.zanza@inchiostrovirtuale.it
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