
Quali caratteri dobbiamo usare per confrontare in cinese? Che differenza c’è tra 比 e 更? Scopriamolo in questo articolo!
Come dice un noto proverbio, il mondo è bello perché è vario: in un gruppo di persone, ad esempio, ci sarà chi è più bello, più alto, più intelligente, ecc. Ma come possiamo confrontare persone, animali o cose in cinese?
Due caratteri specifici e molto comuni per fare raffronti sono 比 (bǐ) e 更 (gèng). Sebbene entrambi esprimano il “più” di qualcuno o qualcosa rispetto ad altri, non sono sinonimi, poiché differiscono sia dal punto di vista grammaticale che dal contesto.
Che differenza c’è, quindi, tra i caratteri 比 e 更 per confrontare due cose in cinese? Quando si usa l’uno o l’altro? Non ci resta che scoprirlo.
Ripasso e approfondimentoSe leggendo questo articolo vi state rendendo conto di non saper leggere e/o scrivere le parole cinesi, forse i miei i vecchi articoli – ai quali potete accedere cliccando sui rispettivi link in basso – possono esservi maggiormente d’aiuto. Come sempre ve li introduco a grandi linee con l’aiuto di una parola: quella di oggi è 叉 (chā, forchetta).
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Confrontare in cinese: 比 e 更
Confronti con 比
Quando ricorre con questa accezione, 比 svolge la funzione di preposizione. Con questo carattere introduciamo il confronto tra due elementi noti o, per dirla in altri termini, che A è “più…” di B. La struttura grammaticale, quindi, sarà la seguente:
Soggetto + 比 + Termine di paragone + Aggettivo
Ad esempio:
Riscrivendo le traduzioni senza alterare il significato, potremmo dire che:
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Da queste frasi si capisce meglio che l’accezione espressa da 比 nei confronti è quella di “più… rispetto a”, dove il primo elemento è superiore al secondo in riferimento all’aggettivo.
Confronti con 更
La prima differenza con 比 è che quando ricorre con tale accezione, 更 è un avverbio di grado. Rispetto a prima, il confronto tra due elementi avviene con l’indicazione della superiorità del primo senza citare il secondo, già noto in precedenza. In altri termini è come se dicessimo che A è “più…”, dando per scontato che lo sia rispetto a B.
In questo caso la struttura grammaticale sarà la seguente:
Soggetto + 更 + Aggettivo / Verbo
Ad esempio:
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L’accezione espressa da 更, quindi, è quella di “più/di più/ancora più”. Diversamente dal caso precedente, 更 può intensificare anche i verbi, come nel caso tipico di 喜欢 (xǐhuan, piacere); in tal senso 更喜欢 si traduce con “mi piace di più” o più semplicemente “preferisco”.
Usare 比 e 更 assieme
Data la traduzione simile, possiamo usare 比 e 更 nella stessa frase? Dipende dal significato che vogliamo attribuire alla stessa. Qualora volessimo dire semplicemente che A è più alto di B, la risposta sarebbe negativa.
Ad esempio: “Io sono più alto di lui”
In questo caso non abbiamo bisogno di un avverbio di grado che traduca “più”, in quanto tale significato è già contenuto nella preposizione 比. Pertanto NON possiamo dire:
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Diverso è il caso in cui volessimo dire che A è “ancor più” alto di B. In tal caso 更 – con un significato simile all’inglese “even” nelle comparazioni – contribuirebbe a intensificare la differenza di altezza.
Ad esempio: “Io sono ancora più alto rispetto a lui”
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Attenzione a non confondere 更 con 最 (zuì): quest’ultimo, infatti, esprime il grado superlativo (“il più”, come nell’inglese “-est”) e non quello comparativo (“più”, come nell’inglese “-er”).
Per confrontare in cinese, quindi, possiamo usare la preposizione 比 o l’avverbio 更, ma i due si comportano diversamente all’interno della frase. Detto questo non mi resta che salutarvi: 再见!
Classe 1986. All’università ho scoperto la lingua cinese ed è stato amore a prima vista, tanto che da allora ho continuato a studiarla da autodidatta.
Nel blog, oltre a parlarvi della cultura cinese, cercherò di rendervi più familiare una delle lingue più incomprensibili per antonomasia.
Potete contattarmi scrivendo a: m.bruno@inchiostrovirtuale.it