Come si può confrontare in cinese?
Quali caratteri dobbiamo usare per confrontare in cinese? Che differenza c’è tra 比 e 更? Scopriamolo in questo articolo!

Come dice un noto proverbio, il mondo è bello perché è vario: in un gruppo di persone, ad esempio, ci sarà chi è più bello, più alto, più intelligente, ecc. Ma come possiamo confrontare persone, animali o cose in cinese?

Due caratteri specifici e molto comuni per fare raffronti sono 比 (bǐ) e 更 (gèng). Sebbene entrambi esprimano il “più” di qualcuno o qualcosa rispetto ad altri, non sono sinonimi, poiché differiscono sia dal punto di vista grammaticale che dal contesto.

Che differenza c’è, quindi, tra i caratteri 比 e 更 per confrontare due cose in cinese? Quando si usa l’uno o l’altro? Non ci resta che scoprirlo.

Ripasso e approfondimento

Se leggendo questo articolo vi state rendendo conto di non saper leggere e/o scrivere le parole cinesi, forse i miei i vecchi articoli – ai quali potete accedere cliccando sui rispettivi link in basso – possono esservi maggiormente d’aiuto.

Come sempre ve li introduco a grandi linee con l’aiuto di una parola: quella di oggi è 叉 (chā, forchetta).

  • caratteri cinesi: la scrittura delle parole cinesi nel suo complesso è formata da “caratteri” e non da “ideogrammi”. Il carattere 叉, nello specifico, è un composto logico;
  • composti logici: il significato di “forchetta” è rappresentato da una mano 又 che sta tenendo qualcosa 丶;
  • pinyin: la sillaba “cha” non si può leggere come in italiano. L’iniziale “ch” ha un suono simile al “cc” di “coccio”; la finale “a”, invece, è come nella nostra lingua;
  • toni: attenzione al segno grafico in “chā”, poiché si tratta di un tono e non di un accento. In questo caso è il primo, per cui la pronuncia dovrà essere alta e costante;
  • tratti: 叉 è formato da 3 tratti: 1 goccia, 1 orizzontale + discendente a sinistra e 1 discendente a destra;
  • ordine dei tratti: per scrivere correttamente 叉, dall’alto verso il basso e da sinistra verso destra, dobbiamo sempre seguire quest’ordine: ㇇㇏丶;
  • classificatori: per quantificare la “forchetta” 叉 si usa il classificatore 把 (bǎ), specifico per cose che si impugnano;
  • parole bisillabiche: tra le parole bisillabiche in cui è presente il carattere 叉, troviamo 叉子 (chāzi, forchetta) e 刀叉 (dāochā, coltello e forchetta);
  • caratteri tradizionali: la scrittura di 叉 con i caratteri tradizionali, usati a Hong Kong e Taiwan, è assolutamente identica.

Confrontare in cinese: 比 e 更

Confronti con 比

Quando ricorre con questa accezione, 比 svolge la funzione di preposizione. Con questo carattere introduciamo il confronto tra due elementi noti o, per dirla in altri termini, che A è “più…” di B. La struttura grammaticale, quindi, sarà la seguente:

Soggetto + + Termine di paragone + Aggettivo

Ad esempio:

  • (wǒ bǐ tā gāo, io sono più alto di lui);
  • 中国意大利 (zhōngguó bǐ yìdàlì dà, la Cina è più grande dell’Italia).

Riscrivendo le traduzioni senza alterare il significato, potremmo dire che:

  • io sono più alto rispetto a lui;
  • la Cina è più grande rispetto all’Italia.

Da queste frasi si capisce meglio che l’accezione espressa da 比 nei confronti è quella di “più… rispetto a”, dove il primo elemento è superiore al secondo in riferimento all’aggettivo.

Confronti con 更

La prima differenza con 比 è che quando ricorre con tale accezione, 更 è un avverbio di grado. Rispetto a prima, il confronto tra due elementi avviene con l’indicazione della superiorità del primo senza citare il secondo, già noto in precedenza. In altri termini è come se dicessimo che A è “più…”, dando per scontato che lo sia rispetto a B.

In questo caso la struttura grammaticale sarà la seguente:

Soggetto +  + Aggettivo / Verbo

Ad esempio:

  • (wǒ gèng gāo, io sono più alto);
  • 喜欢看电影 (wǒ gèng xǐhuan kàn diànyǐng, mi piace di più guardare i film).

L’accezione espressa da 更, quindi, è quella di “più/di più/ancora più”. Diversamente dal caso precedente, 更 può intensificare anche i verbi, come nel caso tipico di 喜欢 (xǐhuan, piacere); in tal senso 更喜欢 si traduce con “mi piace di più” o più semplicemente “preferisco”.

Usare 比 e 更 assieme

Data la traduzione simile, possiamo usare 比 e 更 nella stessa frase? Dipende dal significato che vogliamo attribuire alla stessa. Qualora volessimo dire semplicemente che A è più alto di B, la risposta sarebbe negativa.

Ad esempio:

“Io sono più alto di lui”

  • .

In questo caso non abbiamo bisogno di un avverbio di grado che traduca “più”, in quanto tale significato è già contenuto nella preposizione 比.

Pertanto NON possiamo dire:

  • 我比他更高.

Diverso è il caso in cui volessimo dire che A è “ancor più” alto di B. In tal caso 更 – con un significato simile all’inglese “even” nelle comparazioni – contribuirebbe a intensificare la differenza di altezza.

Ad esempio:

“Io sono ancora più alto rispetto a lui”

  • .

Attenzione a non confondere 更 con 最 (zuì): quest’ultimo, infatti, esprime il grado superlativo (“il più”, come nell’inglese “-est”) e non quello comparativo (“più”, come nell’inglese “-er”).


Per confrontare in cinese, quindi, possiamo usare la preposizione 比 o l’avverbio 更, ma i due si comportano diversamente all’interno della frase. Detto questo non mi resta che salutarvi: 再见!

Scritto da:

Mauro Bruno

Classe 1986. All'università ho scoperto la lingua cinese ed è stato amore a prima vista, tanto che da allora ho continuato a studiarla da autodidatta.
Nel blog, oltre a parlarvi della cultura cinese, cercherò di rendervi più familiare una delle lingue più incomprensibili per antonomasia.
Potete contattarmi scrivendo a: m.bruno@inchiostrovirtuale.it