Saluti in cinese... dalla mattina alla sera - 你好!
Come si esprimono i saluti in cinese? Come traduciamo buongiorno e buonasera? Scopriamolo in questo articolo!

Quando incontriamo qualcuno, fisicamente o virtualmente, solitamente iniziamo la conversazione con “ciao”, “buongiorno” o “buonasera”. A tal proposito, come si esprimono i saluti in cinese?

Come avviene in italiano, ma anche nelle altre lingue, esistono saluti specifici per i vari momenti della giornata. Troviamo anche saluti più colloquiali, da scambiare con gli amici, e altri più formali, per esprimere maggior cortesia e rispetto.

Quali sono, quindi, i saluti in cinese? Non ci resta che scoprirlo!

Per imparare le basi del cinese vi consiglio alcuni dei miei vecchi articoli:

  • caratteri: per capire le varie suddivisioni della scrittura cinese;
  • pinyin: per imparare a leggere il cinese con le lettere dell’alfabeto;
  • toni: per pronunciare correttamente le sillabe;
  • tratti dei caratteri: per capire la composizione dei caratteri;
  • ordine dei tratti: per capire quale sia l’ordine corretto con cui scrivere i singoli tratti.

Saluti in cinese

Ciao!

Per dire “ciao” in cinese abbiamo bisogno del carattere 好 (hǎo, bene/buono) preceduto da un pronome personale. Questa precisazione è doverosa poiché, a seconda della persona o del gruppo di persone a cui è rivolto, può essere detto in maniera diversa:

你好 (nǐ hǎo): come il nostro saluto viene utilizzato in maniera informale con conoscenti, amici o bambini.  你 (nǐ) significa “tu”. Per chiedere “come stai?”, è sufficiente aggiungere la particella interrogativa 吗 non traducibile in italiano: 你好吗?(nǐ hǎo ma?, letteralmente: tu bene?).


La particella 吗 ci occorre per formare le frasi interrogative in cinese!


您好 (nín hǎo): a differenza del precedente viene utilizzato in occasioni formali o per esprimere rispetto. 您 (nín) è infatti un “tu” di cortesia, traducibile con il nostro (dare del) “lei”.

Il significato di 您 è intuibile anche dai tratti che lo compongono. Si tratta, infatti, di un composto logico formato nella parte superiore dal carattere 你 “tu” e nella parte inferiore dal radicale 心 “cuore”, per esprimere la cordialità e il rispetto.


Se non sapete cosa sono, vi rimando all’articolo sui composti logici!


你们好 (nǐmen hǎo): è semplicemente un “ciao” rivolto a più persone: 你们 (nǐmen), infatti, significa “voi”. Come il singolare 你好 si tratta di un saluto informale.

Viene utilizzato ad esempio dal maestro (老师, lǎoshī) nei confronti della propria classe, il quale verrà salutato a sua volta con: 老师好!(lǎoshī hǎo).

大家好 (dàjiā hǎo): traducibile con il nostro “ciao a tutti”, dato che 大家 (dàjiā) significa proprio “tutti”. Lo utilizzano ad esempio i presentatori nelle trasmissioni televisive.

Benvenuto e arrivederci

Quando si vuole dare il benvenuto a qualcuno si dice:

欢迎 (huānyíng): solitamente viene seguito dalla persona a cui è rivolto il saluto. I commercianti, nel salutare i clienti entrati nel negozio, utilizzano l’espressione 欢迎光临 (huānyíng guānglín) che significa ugualmente “benvenuto”. A livello commerciale viene utilizzata anche nei siti Internet.

Arrivederci si dice invece:

再见 (zàijiàn), che è formato dai caratteri 再 (zài, di nuovo) e 见 (jiàn, vedere), per cui la traduzione letterale coincide con quella reale.

Saluti cinesi… inglesi

Hi” (ciao) e “bye bye” (arrivederci) sono due saluti inglesi diffusi anche tra i giovani cinesi. Vi starete chiedendo per quale motivo abbia inserito anche queste forme di saluto anglofone. La risposta è semplice: in cinese anche le parole straniere vengono scritte con i caratteri.

(hāi, hi): in questo caso il radicale 口 (bocca) è accompagnato dal componente fonetico 海 (mare) che attribuisce il suono “hai” al carattere.

拜拜 (báibái, bye bye): anche in questo caso i due caratteri hanno la sola funzione di riprodurre il suono inglese.

Dal buongiorno alla buonanotte

Come nelle altre lingue queste forme di saluto prevedono l’utilizzo di “buono” (好), insieme alla fase della giornata. A differenza dell’italiano, però, le due parole sono invertite, per cui non si dirà “buona sera” ma “sera buona”.

早上好 (zǎoshang hǎo, buongiorno): la parola 早上 (zǎoshàng, mattina) è composta a sua volta dal carattere 早 (zǎo, presto).

A differenza di noi occidentali però, i cinesi suddividono la mattina in più parti. Come suggerisce il significato di 早, 早上 identifica la mattina presto, quella compresa orientativamente tra le 6 e le 9. Certo, se salutate con 早上好 alle 11 non è un errore così grave (considerato che non siete cinesi), ma se volete essere più precisi potete dire:

  • 上午好 (shàngwǔ hǎo), dove 上午 (shàngwǔ) si riferisce alla mattina compresa più o meno tra le 9 e le 12;
  • 中午好 (zhōngwǔ hǎo), che può essere tradotto anche come “buon pomeriggio”, poiché si usa all’incirca tra le 12 e le 13. La parola 中午 (zhōngwǔ), infatti, significa mezzogiorno.

下午好 (xiàwǔ hǎo, buon pomeriggio): con 下午 (xiàwǔ, pomeriggio) si intendono le ore dalle 13 alle 18.

晚上好 (wǎnshang hǎo, buonasera): se 早上 è formato dal carattere “presto”, nella parola 晚上 (wǎnshang, sera) è presente invece il carattere “tardi” 晚 (wǎn).

晚安 (wǎn ān, buonanotte): diversamente dagli altri non prevede l’utilizzo di 好. I caratteri che lo compongono sono: 晚 (wǎn, tardi) e 安 (ān, tranquillo), per cui letteralmente potremmo tradurlo come “notte serena”.


A questo punto sapete come salutare in cinese mentre a me non rimane altro da dirvi che: 再见!

Scritto da:

Mauro Bruno

Classe 1986. All'università ho scoperto la lingua cinese ed è stato amore a prima vista, tanto che da allora ho continuato a studiarla da autodidatta.
Nel blog, oltre a parlarvi della cultura cinese, cercherò di rendervi più familiare una delle lingue più incomprensibili per antonomasia.
Potete contattarmi scrivendo a: m.bruno@inchiostrovirtuale.it