
Come si costruiscono le frasi interrogative in cinese? In quali modi possiamo porre le domande? Scopriamolo in questo articolo!
Quando si parla con un cinese sono tante le cose che gli si potrebbero chiedere: dubbi sulla lingua, curiosità sulla sua cultura, ecc. Ma qual è il modo per rivolgere le domande nel modo corretto? In questo articolo vedrete che esistono diversi modi per costruire le frasi interrogative!
Come sempre vi rimando ai vecchi articoli per migliorare la lettura, la scrittura e la conoscenza dei caratteri che troverete nel corso del testo. A proposito, perché si parla di caratteri e non di ideogrammi? Lo spiego qui. Prendete ad esempio il carattere 请 (qǐng, per favore):
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Frasi interrogative in cinese
La particella 吗
Il modo più semplice per fare una domanda in cinese è quello di aggiungere il carattere 吗 (ma) alla fine della frase affermativa.
Questa particella non ha una traduzione italiana, dato che nella nostra lingua, così come in quelle a noi più familiari, ci sono altri metodi per ottenere questo tipo di frasi. Per chi conosce il giapponese, la funzione è molto simile a quella svolta dalla sillaba か.
Per altre similitudini tra le due lingue, vi rimando all’articolo relativo al confronto tra cinese e giapponese!
La funzione di 吗 è proprio quella di rendere le frasi interrogative, le quali prevederanno una risposta sì/no.
Ad esempio:
你是中国人。(nǐ shì zhōngguórén, sei cinese); 他有工作。(tā yǒu gōngzuò, ha un lavoro); Attenzione al significato nella frase interrogativa “你好吗?”, diverso da quello della stessa affermativa: 你好。(nǐ hǎo, ciao) [tu bene]; |
Nelle frasi in cui 很 (hěn, molto) sostituisce 是 (shì, essere), 吗 viene posto comunque alla fine della frase, ma togliendo l’aggettivo con funzione di predicato.
Ad esempio: 你很忙。 (nǐ hěn máng, sei occupato); 她很累。 (tā hěn lèi, è stanca); |
Tuttavia non sempre si può utilizzare, o per la scelta di altre forme interrogative o per ragioni di grammatica.
La ripetizione del verbo
Questa è una delle scelte di cui parlavo poc’anzi. Anziché aggiungere la particella alla fine della frase, si inserisce la forma negativa del verbo subito dopo quella affermativa. In altre parole, anziché chiedere “sei cinese?” con questa forma si chiede, volendo tradurre letteralmente, “sei o non sei cinese?”.
La costruzione viene pronunciata con un’intonazione neutra, in modo da evitare possibili fraintendimenti con altri significati.
Riprendendo gli esempi precedenti: 你是中国人吗?(nǐ shì zhōngguórén ma?, sei cinese?); 他有工作吗?(tā yǒu gōngzuò ma?, ha un lavoro?); Nelle frasi in cui viene omesso il verbo, la costruzione prevede la ripetizione dell’aggettivo escludendo quello con funzione di predicato: 她很累。 (tā hěn lèi, è stanca); 你忙吗? (nǐ máng ma?, sei occupato?); |
Qualora il verbo da ripetere sia bisillabico, è possibile omettere la seconda sillaba nella forma affermativa.
Ad esempio:
你喜欢不喜欢学习?(nǐ xǐhuan bù xǐhuan xuéxí?, ti piace studiare?); |
Domande con altri caratteri
Talvolta è la grammatica che vieta l’utilizzo della particella 吗 o della ripetizione del verbo. Esistono infatti molti caratteri che, dato il loro significato intrinseco, formano le frasi interrogative con la loro presenza. Vediamo i più diffusi!
什么 (shénme, cosa?/quale?)
Ad esempio:
你叫什么名字?(nǐ jiào shénme míngzi?, qual è il tuo nome?); |
为什么 (wèi shénme, perché?)
Come l’inglese “why” o il francese “pourquoi”, 为什么 si usa solo nelle domande. Il perché di risposta è invece 因为 (yīnwèi, perché).
Ad esempio:
你为什么学汉语?(nǐ wèi shénme xué hànyǔ?, perché studi il cinese?) |
怎么 (zěnme, come?/in che modo?)
Ad esempio:
这个汉字怎么写?(zhè ge hànzi zěnme xiě?, come si scrive questo carattere?); |
谁 (shéi/shuí, chi?)
Il carattere 谁, come potete leggere in qualsiasi libro di testo o dizionario, può essere pronunciato in due modi.

La pronuncia più comune tra le due è certamente shéi. Chattando con cinesi residenti in Cina, infatti, mi sono reso conto che molti di loro la variante shuí nemmeno la conoscono.
Ad esempio: 他是谁?(tā shì shéi?, chi è lui?); |
哪 (nǎ, quale?) e 哪儿 (nǎr, dove?)
Da non confondere con 那 (nà, quello) e 那儿 (nàr, lì).
Ad esempio:
你是哪国人?(nǐ shì nǎ guórén?, di quale Paese sei?) 我的书在哪儿?(wǒde shū zài nǎr?, dov’è il mio libro?) |
几 (jī) e 多少 (duōshao, quanti?)
几 si riferisce a domande per le quali ci si aspetta una risposta con un numero inferiore a dieci. 多少 si usa invece in tutti gli altri casi.
Ad esempio: 这个孩子几岁?(zhè ge háizi jǐ suì?, quanti anni ha questo bambino?); |
几 viene utilizzato anche nella frase per chiedere l’ora in cinese!
还是 (háishi, o/oppure)
Come gli equivalenti italiani, serve per chiedere qualcosa in merito a più opzioni. Quando utilizzato in questa accezione, 还是 può essere utilizzato solo nelle frasi interrogative e mai in quelle affermative. In queste, ma lo vedremo meglio nei prossimi articoli, si usa invece 或者 (huòzhě, o/oppure).
Ad esempio:
他想吃苹果还是想吃香蕉?(tā xiǎng chī píngguǒ háishi xiǎng chī xiāngjiāo?, vuole mangiare la mela o la banana?); |
呢 (ne)
Altra particella molto comune, anch’essa senza una traduzione diretta in italiano. Nelle frasi interrogative più semplici ha la funzione di rigirare una precedente frase affermativa, in modo da ottenere informazioni riguardanti un’altra cosa o persona.
Ad esempio: 我是意大利人。你呢?(wǒ shì yìdàlìrén. Nǐ ne?, io sono italiano. E tu?); |
Esistono dunque diversi modi per porre le domande in cinese, alcuni più semplici altri più complicati. Inizialmente è normale che vi possiate dimenticare di utilizzare 吗 o che lo usiate nelle frasi che non lo prevedono. In ogni caso solo con il tempo e l’esercizio potrete capire qual è la costruzione più giusta per ogni frase. Alla prossima!
Classe 1986. Sono laureato in Scienze dell’Amministrazione e ho conseguito un Master in “Relazioni Industriali nel lavoro privato e pubblico”.
All’università ho scoperto la lingua cinese ed è stato amore a prima vista, tanto che da allora ho continuato a studiarla da autodidatta.
Nel blog, oltre a parlarvi della cultura cinese, cercherò di rendervi più familiare una delle lingue più incomprensibili per antonomasia.
Potete contattarmi scrivendo a: m.bruno@inchiostrovirtuale.it