La burrida a sa tortoliesa è un antipasto o secondo a base di razza lessata, tagliata in tranci e condita con una salsa a base di noci, mandorle, fegatini, aceto, aglio, peperoncino, prezzemolo o basilico tritati. Appartiene alla cucina di Tortolì-Arbatax

Piatto della cucina marinara di Tortolì-Arbatax

La burrida a sa tortoliesa è una pietanza di mare della cucina di Tortolì-Arbatax, località sulla costa centro-orientale della Sardegna. Nelle prossime righe, vedremo come si prepara e quali sono le differenze con le varianti di altre zone. Seguiteci!

La ricetta della burrida a sa tortoliesa

Un po’ di tempo fa, rovistando tra libri e quaderni, mi sono imbattuta nel calendario del 2000 che realizzai con la scuola. Al suo interno, oltre alle date, riportammo i modi dire, le filastrocche, le ricette, le ricorrenze e gli aneddoti in sardo, esattamente come ce li avevano raccontati gli anziani del paese. Per l’occasione intervistai mia nonna paterna, Luigina, che mi spiegò come si prepara la burrida alla tortoliese. Sperando di far cosa gradita, vi lascio la ricetta.

Ingredienti:
  • una razza di 3 kg;
  • 500 mL di aceto bianco;
  • 500 mL di olio extravergine di oliva;
  • 400 g di noci e mandorle tritate;
  • foglie di basilico, salvia e alloro;
  • un pizzico di sale e noce moscata;
  • peperoncino fresco tritato a piacere.
Preparazione:
  1. innanzitutto bisogna estrarre i fegatini dalla razza, che dovranno essere sbollentati e tritati;
  2. poi si fa cuocere la razza in abbondante acqua salata, si spella e si lascia raffreddare in un canovaccio;
  3. nel frattempo si prepara il sugo, unendo a freddo il trito di fegatini e frutta secca ad aromi, olio extravergine e aceto;
  4. a questo punto si taglia la razza in tranci, che si dispongono in una pirofila con il sughetto, strato dopo strato, fino a terminare gli ingredienti;
  5. si fa riposare in frigo per qualche ora, dopodiché la burrida è pronta per essere servita come antipasto o seconda portata.

La ricetta può cambiare da una famiglia all’altra. Ad esempio, c’è chi mette aglio e prezzemolo come tzia Maria Cabiddu, intervistata da Seconda Carta nel libro Belle come il sole. Contus de is picioccas tortoliesas de su tabaccu.

Sa burrida: ricette a confronto

La burrida non è un piatto esclusivo di Tortolì-Arbatax, giacché fa parte anche delle cucine di Cagliari e Cabras; tuttavia le tre varianti presentano due differenze sostanziali:

  1. a Tortolì-Arbatax e Cabras la burrida si prepara con la razza, un grosso pesce cartilagineo, a Cagliari col gattuccio, uno squalo;
  2. la burrida cabrarese è rossa, invece la variante tortoliese è bianca come quella cagliaritana ma si condisce a crudo.

Dove mangiare la burrida a sa tortoliesa?

Chi viene in vacanza a Tortolì-Arbatax può gustare la burrida tortoliese confezionata dalle Cooperative dei pescatori di Tortolì e Stella maris, insieme ad altre pietanze tipiche. Maggiori dettagli nell’articolo su cosa mangiare in vacanza a Tortolì-Arbatax!

Consigli di lettura

Se l’articolo vi è piaciuto, potrebbe interessarvi anche quello dedicato alla burrida a sa casteddaia: la ricetta.

Scritto da:

Jessica Zanza

Blogger e giornalista, ho collaborato con L'Unione Sarda.
Sono cofondatrice e curatrice editoriale di Inchiostro Virtuale.
Per contattarmi, inviate una mail a: j.zanza@inchiostrovirtuale.it