Melone Pepino o Melone Pera o Caciuma - Solanum muricatum in vassoio

Viaggio alla scoperta del pepino

La cachuma andina è un frutto originario delle Ande, che si sviluppa bene anche in Italia. Nonostante sia soprannominata “melone-pepino” e il sapore sia una via di mezzo tra melone e il cetriolo, Solanum muricatum (questo il suo nome scientifico) appartiene alle Solanaceae ed è pertanto parente di peperoni, melanzane, patate e pomodori.

Del pepino esistono tre varietà principali:

  • Puzol, caratterizzata da un frutto allungato da consumarsi fresco;
  • Turia, che presenta un frutto ovale e di media dimensione adatto per le insalate;
  • Valencia, dalla forma molto allungata, che ben si presta alla realizzazione di succhi, confetture e gelati.

Per esempio, in foto c’è la varietà Turia che sembra una melanzana bianca: è caratterizzata da una buccia sottile, liscia e giallina, con striature viola quando è matura o marroni quando lo è troppo. Il frutto maturo ha una massa di 80-250 grammi, formata per il 90% d’acqua.

Pepino maturo con striature viola sul piatto
Cachuma matura.

Vista in sezione ricorda da un lato il melone, per la polpa compatta e profumata, e dall’altro i peperoni, per i semi e la loro disposizione.

Melone Pepino in sezione
Sezioni di cachuma: i semi sono simili a quelli del peperone, mentre il picciolo somiglia a quello della melanzana.

Valori nutrizionali e proprietà della cachuma andina

Come accennato poc’anzi questo frutto è costituito per il 90% d’acqua, perciò è poco calorico (26 kcal per 100 g) e contiene:

  • carboidrati (7%);
  • pochissimi grassi (0,1%);
  • proteine (0,4%);
  • potassio (169 mg/100 g);
  • sodio (16 mg/100 g);
  • fibre (0,6%).1

Dunque è l’ideale per la dieta estiva, leggera e reidratante. Il melone-pepino contiene anche l’acido clorogenico e altri acidi fenolici, che nei test in provetta hanno mostrato attività antiossidanti (la capacità di prevenire i danni da radicali liberi) e antinfiammatorie.

Ricette a base di melone pepino

Come si gusta il pepino in cucina? Questo frutto esotico dal sapore fresco, dolce e delicato, può essere consumato sia al naturale, sia come ingrediente di insalate, antipasti e primi piatti.

Composizione di Pepino - Metà Pepino insieme a fettine di Pepino
Cachuma servita al naturale.

Esistono tante ricette, ma noi ve ne proponiamo due fresche e leggere, ideali per la bella stagione. Vediamo di che si tratta!

Gazpacho di cachuma

Questa zuppa fredda di origine spagnola, più precisamente andalusa, si può preparare anche con il pepino.

Ingredienti:
  • 2 pomodori;
  • 3 pepini;
  • 1 peperone verde;
  • mezza cipolla;
  • 100 g di pane:
  • 3 cucchiai di aceto di mele;
  • 800 mL d’acqua;
  • olio extravergine di oliva e peperoncino q.b.
Preparazione:
  1. pulite i pepini, il peperone e la cipolla, poi tagliateli a cubetti;
  2. tagliate anche i pomodori e il pane (senza crosta) a cubetti;
  3. unite tutti gli ingredienti in una ciotola e mischiateli con due cucchiai;
  4. a questo punto aggiungete un filo di olio, l’aceto e il peperoncino;
  5. dopodiché aggiungete l’acqua, continuando a mescolare il contenuto della ciotola;
  6. coprite la ciotola con la pellicola per alimenti e lasciatela in frigo per 4 ore, prima di servirla.

Insalata di cachuma

Passiamo a un altro piatto semplice e veloce da realizzare: un’insalata da servire come antipasto o contorno.

Ingredienti:
  • 2 pepini;
  • 200 g di fagiolini;
  • 1 mazzetto di ravanelli;
  • 2 rametti di basilico;
  • il succo di mezzo limone;
  • mezzo cucchiaino di curry;
  • 2 chucchiai di olio extravergine di oliva;
  • pepe q.b.
Preparazione:
  1. innanzitutto lavate i fagiolini, togliete le punte e fateli cuocere al vapore per 5 minuti;
  2. pulite i ravanelli e i pepini, sminuzzando grossolanamente i primi e tagliando a dadini i secondi;
  3. in una ciotola unite i fagiolini con i ravanelli e i pepini;
  4. aggiungete le foglie di basilico spezzettate, il curry, il succo di limone e l’olio;
  5. mescolate e servite a tavola.
Consigli di lettura

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Bibliografia e sitografia
  1. valori nutrizionali da fatsecret;
  2. Herraiz FJ, Villaño D, Plazas M, Vilanova S, Ferreres F, Prohens J, Moreno DA. Phenolic Profile and Biological Activities of the Pepino (Solanum muricatum) Fruit and Its Wild Relative S. caripense. Int J Mol Sci. 2016 Mar 16;17(3):394. DOI: 10.3390/ijms17030394. PMID: 26999114; PMCID: PMC4813249.
Crediti fotografici

Le foto sono di proprietà dell’autrice.

L’articolo ha uno scopo puramente illustrativo e non sostituisce il rapporto medico-paziente.

Scritto da:

Jessica Zanza

Giornalista pubblicista, ex collaboratrice de L'Unione Sarda.
Sono cofondatrice e caporedattrice di Inchiostro Virtuale.
Per contattarmi, inviate una mail a: j.zanza@inchiostrovirtuale.it