Come si chiamano i mestieri in cinese? In questo articolo vi propongo il nome di alcuni lavori con dei consigli per memorizzarli meglio!
Quando vogliamo presentarci a qualcuno, il lavoro che facciamo – o che vorremmo fare – è una delle prime informazioni che diamo. Per questo motivo può esserci molto utile imparare il nome dei mestieri in cinese.
Come per altre categorie di nomi, come ad esempio quelle della frutta o della verdura, la memorizzazione dei vari lavori può essere facilitata dalla presenza di caratteri ricorrenti. Quelli che ci interessano, come già anticipato nel titolo, sono i suffissi: 员, 家 e 师.
Se non conoscete i loro nomi, vi ripropongo gli articoli sulla frutta e sulla verdura in cinese!
Ma cosa significano 员, 家 e 师? Qual è la differenza tra i tre? E a quali mestieri in cinese sono associati questi caratteri? Nel corso del testo troverete le risposte.
In ogni caso alla domanda “你做什么工作?” (nǐ zuò shénme gōngzuò?, che lavoro fai?) potrete rispondere “我是…” (wǒ shì…, sono…) aggiungendo il vostro lavoro, sperando che il nome sia nell’elenco in basso.
Ripasso e approfondimentoSe avete iniziato a studiare il cinese da poco, forse è meglio rafforzarne le basi anziché imparare i nomi dei mestieri. Nei miei precedenti articoli – ai quali potete accedere cliccando i rispettivi link qui di seguito – ho provato a spiegare gli aspetti principali di questa lingua, dalla scrittura alla pronuncia. Per spiegarvi a grandi linee il loro contenuto, come sempre, ve li introduco con l’ausilio di una parola. Quella di oggi è 心 (xīn, cuore):
|
Mestieri in cinese
Prima di iniziare con la carrellata di nomi di mestieri in cinese è necessario fare qualche premessa. Innanzitutto, come già anticipato, i vari lavori verranno suddivisi in base al carattere ricorrente e non ad aree lavorative.
Per ogni mestiere vi fornirò anche una traduzione letterale del termine scritta in corsivo. Questa, ovviamente, ha il solo obiettivo di facilitarvi la memorizzazione delle parole – poiché il suffisso è preceduto dalla descrizione del lavoro – e non può essere considerata come una traduzione alternativa.
Infine è possibile che alcuni dei mestieri in elenco abbiano dei sinonimi. Qui, salvo precisazioni, vi fornirò un unico termine di essi.
员
Con 员 (yuán) – traducibile singolarmente come “persona”, “impiegato” o “membro” – si fa riferimento a quei lavoratori che, appunto, svolgono lavori da impiegato o in quanto membri di un gruppo.
Mestieri con 员
|
家
Anche se avete iniziato a studiare da poco, è probabile che conosciate già il carattere 家 (jiā). Tra i suoi significati più comuni, infatti, ci sono quelli di “casa” e “famiglia”, termini che, però, hanno ben poco a che fare con attività lavorative.
Quando si parla di mestieri in cinese, il suffisso 家 – che nella traduzione letterale identificherò come “specialista” – identifica principalmente i lavoratori impegnati nei campi dell’arte e della ricerca. In alcuni casi, come vedremo, si riferisce esclusivamente a coloro che raggiungono risultati eccellenti nel loro campo.
Mestieri con 家
|
师
Anche questo è uno dei primi caratteri che si impara in cinese, poiché è presente nella parola “insegnante/maestro” (老师). Quando ricorre come suffisso, identifica proprio quei mestieri in cui chi lo esercita è un maestro o un esperto nel proprio campo.
Mestieri con 师
|
Altri mestieri in cinese
Non tutti i mestieri in cinese, però, possono essere raggruppati nelle tre categorie precedenti. In alcuni casi, infatti, la costruzione della parola avviene attraverso la combinazione di altri caratteri. Il “falegname”, ad esempio, è l’artigiano (匠) del legno (木), mentre il “giornalista” è la persona (者) che registra (记).
Tuttavia, data la varietà dei nomi presenti, per evitare troppa confusione non ne fornirò la traduzione letterale.
Altri mestieri
|
Molti mestieri in cinese, quindi, hanno 员, 家 e 师 come suffisso. Grazie a questi, inoltre, è possibile capire la tipologia del lavoro e, in alcuni casi, il livello raggiunto da chi lo svolge. Detto questo non mi resta che salutarvi: 再见!
Classe 1986. All’università ho scoperto la lingua cinese ed è stato amore a prima vista, tanto che da allora ho continuato a studiarla da autodidatta.
Nel blog, oltre a parlarvi della cultura cinese, cercherò di rendervi più familiare una delle lingue più incomprensibili per antonomasia.
Potete contattarmi scrivendo a: m.bruno@inchiostrovirtuale.it