Il karkadè si ricava dai fiori d'ibisco (Hibiscus sabdariffa)

Guida al karkadè, l’infuso dei fiori d’ibisco

Il karkadè è un infuso dal sapore dolce e astringente, molto simile al mirtillo rosso, che si ottiene dai calici floreali essiccati dell’Hibiscus sabdariffa: un arbusto tropicale che appartiene alla famiglia delle Malvaceae. I calici, formati da cinque grandi e carnosi sepali rossi, vengono raccolti a mano ed essiccati; dopodiché vengono triturati e ripartiti in filtrini, pronti per l’infusione.1

Proprietà e benefici dell’ibisco

Questo infuso è ricco di preziosi antiossidanti che contribuiscono alle sue proprietà. Si tratta degli acidi fenolici, come l’acido clorogenico e l’acido protocatechico, e dei polifenoli, in particolare flavonoidi, catechine e antocianine, responsabili anche del colore rosso brillante; completano il pool di antiossidanti la vitamina C e la provitamina A.2

L’abbondanza di antiossidanti suggerisce un effetto protettivo del karkadè per l’apparato cardiovascolare, nel contesto di uno stile di vita sano e di una dieta equilibrata. A tal proposito, uno studio della University of Reading (UK) ha rivelato un effetto benefico dell’infuso nei confronti dei vasi sanguigni e della pressione in 25 volontari.3

Queste potenzialità dovranno essere confermati da studi con un maggior numero di partecipanti.

Come si beve il karkadè?

Potete consumare l’infuso d’ibisco tre volte al giorno – anche la sera, perché è privo di caffeina – tiepido o fresco. In estate preparatene 1-2 L lasciando infondere in acqua bollente 1 filtrino ogni 150 mL per 5-8 minuti; una volta raffreddato, potete conservarlo in frigo e berlo come tonico nell’arco della giornata, se preferite con l’aggiunta di ghiaccio, limone e un po’ di zucchero o miele.

Karkadè ghiaccio e limone
Karkadè con ghiaccio e limone. Foto di Rebecca Humann da Pixabay.
Consigli di lettura

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Riferimenti bibliografici:
  1. FAO “Hibiscus: post-harvest operations“;
  2. Inês Da-Costa-Rocha, Bernd Bonnlaender, Hartwig Sievers, Ivo Pischel, Michael Heinrich, Hibiscus sabdariffa L. – A phytochemical and pharmacological review, Food Chemistry, volume 165, 2014, pages 424-443, ISSN 0308-8146. DOI: 10.1016/j.foodchem.2014.05.002;
  3. Abubakar SM, Ukeyima MT, Spencer JPE, Lovegrove JA. Acute Effects of Hibiscus Sabdariffa Calyces on Postprandial Blood Pressure, Vascular Function, Blood Lipids, Biomarkers of Insulin Resistance and Inflammation in Humans. Nutrients. 2019 Feb 5;11(2):341. DOI: 10.3390/nu11020341. PMID: 30764582; PMCID: PMC6412462.
Crediti fotografici

In apertura, foto di Robert Lens da Pixabay.

L’articolo ha uno scopo puramente illustrativo e non sostituisce il rapporto medico-paziente.

Scritto da:

Jessica Zanza

Blogger e giornalista, ho collaborato con L'Unione Sarda.
Sono cofondatrice e curatrice editoriale di Inchiostro Virtuale.
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