
In un articolo precedente, abbiamo parlato dei benefici della menta in caso di Colon Irritabile. Oggi, invece, vedremo come preparare l’infuso alla menta, che, nella medicina erbale europea, è indicato per alleviare le turbe digestive. Approfondiamo la questione!
Infuso alla menta: la ricetta
Per preparare l’infuso alla menta occorrono:
- foglie di menta piperita essiccate (1,5-3 g secondo le monografie ESCOP);
- acqua bollente (150 mL).
A questo punto procedete come segue:
- dopo aver portato l’acqua a bollore, versatela sulle foglie e lasciatele in infusione per 5′-10′;
- abbiate l’accortezza di coperchiare la tazza, in modo che l’olio essenziale – responsabile delle proprietà – non si disperda nell’ambiente;
- dopodiché colate l’infuso, strizzate le foglie e sorseggiatelo.
Proprietà e indicazioni
L’infuso può esservi d’aiuto se soffrite di disturbi digestivi lievi, perché:
- stimola la secrezione della bile, un liquido necessario per la digestione dei grassi;
- sgonfia l’addome, riducendo in tal modo il dolore e i crampi associati all’accumulo di gas.
Per sfruttarne appieno i benefici, bevete una tazza d’infuso al termine dei pasti.
Infuso o capsule?
Se il disturbo è moderato, invece, è meglio optare per l’olio essenziale incapsulato che contiene più mentolo – il componente attivo – rispetto all’infuso. La posologia, in questo caso, è 1 capsula (200 mg) 3 volte/die da 1-2 settimane a un massimo 3 mesi.
Infuso alla menta: i rischi
L’infuso alla menta non provoca effetti collaterali significativi, a patto che si rispetti la posologia. Il mentolo, infatti, è presente in quantità troppo piccole per essere tossico.
Solo eccedendo con le dosi, dunque, si rischia d’incorrere nelle reazioni avverse, quali:
- nausea e vomito, bruciore di stomaco e perianale perché irrita le mucose gastrointestinali;
- reflusso gastroesofageo, perché favorisce la risalita del contenuto acido in esofago;
- insufficienza renale nei casi più gravi.
Le controindicazioni
È sconsigliabile bere l’infuso alla menta nei seguenti casi:
- gravidanza, perché aumenta il rischio di aborto;
- gastrite, ulcera peptica e reflusso gastroesofageo, perché può peggiorarne i sintomi;
- calcoli biliari e infiammazione della cistifellea, per il motivo di cui sopra.
E con questo è tutto, cari lettori. Se l’articolo vi è piaciuto, vi consigliamo di leggere anche: “Infuso digestivo alle erbe: ricetta e proprietà“. Alla prossima!
L’articolo ha uno scopo puramente illustrativo e non sostituisce il parere del medico
Bibliografia e sitografia
- Assessment report on Mentha piperita folium (EMEA).
- Fitoterapia razionale di Schulz, Hansel e Tyler. Casa Editrice Mattioli 1885.

Giornalista e blogger con un passato da farmacista.
Sono una delle fondatrici del sito, di cui curo la parte editoriale.
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