Fiori di zucca, nella fattispecie di zucchina (Cucurbita pepo).

Informazioni e consigli utili sui fiori eduli più amati

Quando si parla dei fiori commestibili, il pensiero corre inevitabilmente a quelli della zucca (Cucurbita maxima) e delle zucchine (Cucurbita pepo), particolarmente apprezzati per sapore e versatilità in cucina. Le piante producono fiori maschili e femminili, distinguibili osservando lo stelo: allungato e sottile nei primi, rigonfio nei secondi.

Gli agricoltori consigliano di raccogliere i fiori maschili, lasciandone alcuni affinché possano fecondare la controparte femminile e avere i frutti (che si formano proprio dal rigonfiamento sullo stelo) a tempo debito. Si raccolgono dalla primavera all’estate, preferibilmente tra il tardo pomeriggio e la sera per non disturbare gli insetti impollinatori,1 attivi nelle ore diurne.

Fiori di zucca femminili (a sinistra) e maschili (a destra).
Fiori femminili (a sinistra) e maschili (a destra). Ph. Gosh et al. (2021).

Proprietà dei fiori di zucca

Come tanti altri fiori eduli, anche quelli delle Cucurbitaceae si caratterizzano per un basso apporto calorico: solo 15 kcal per 100 g, dal momento che si compongono principalmente di acqua (circa il 95%). Consumarli è importante perché aiutano a integrare micronutrienti come le vitamine, soprattutto la vitamina C (28 mg/100 g), che rinforza le difese immunitarie e antiossidanti, e sali minerali come il potassio (173 mg/100 g), importante per il buon funzionamento delle cellule muscolari e nervose.

I fiori freschi sono ricchi anche di carotene (373 mg/100 g), che conferisce il colore giallo arancio alla corolla. Nell’organismo viene in parte convertito in vitamina A, che sostiene la vista e regola il ricambio cellulare, invece la restante parte previene i danni da radicali liberi.3 La cosa positiva del carotene (e dei carotenoidi in genere) è che resiste alla cottura.

Di seguito riportiamo la tabella con i valori nutrizionali.2

Valori nutrizionali per 100 g di fiori freschi (USDA). 
Energia
15 kcal
Acqua
95,2 g
Carboidrati
3,28 g
Proteine
1,03 g
Grassi
0,07 g
Vitamine
  • A: 1950 UI
  • B1: 0,042 mg
  • B2: 0,075 mg
  • B3: 0,69 mg
  • B9 (acido folico): 59 μg
  • C: 28 mg
Sali minerali
  • potassio: 173 mg
  • fosforo: 49 mg
  • calcio: 39 mg
  • magnesio: 24 mg
  • sodio: 5 mg
  • ferro: 0,7 mg
  • selenio: 0,7 μg

Ricette con i fiori di zucca

Il sapore dolce e delicato fa sì che i fiori di zucca si possano usare in una miriade di ricette: frittelle, crespelle, frittate, sformati, torte salate e ancora risotti, pasta, pizze e focacce. Nelle prossime righe vedremo le ricette di un antipasto, un primo e un secondo a base di questi fiori.

1) Fiori di zucca ripieni

Iniziamo con un antipasto da cuocere in forno, leggero ma sfizioso: i fiori di zucca farciti con una crema alla ricotta, la cui dolcezza è stemperata dalla sapidità delle acciughe.

Ingredienti per 2 persone:
  • 6 fiori di zucca;
  • 175 g di ricotta (quella che preferite);
  • 50 g di parmigiano grattugiato;
  • 4 filetti di acciughe sottolio;
  • noce moscata, olio extravergine, sale e pepe q.b.
Preparazione:
  1. in una terrina unite la ricotta sgocciolata alle acciughe tagliuzzate e al parmigiano (30 g);
  2. dopo aver aggiunto un pizzico di noce moscata, sale e pepe, amalgamate gli ingredienti;
  3. a questo punto occupatevi della pulizia dei fiori: tagliate lo stelo, rimuovete le foglioline alla base e lo stame (il filamento interno) stando attenti a non rompere la corolla;
  4. dopodiché farcite i fiori con la tasca da pasticciere o un cucchiaino;
  5. disponeteli in una teglia con carta da forno, spennellateli con olio d’oliva, spolverizzateli con il restante parmigiano e terminate con un filo d’olio;
  6. non vi rimane che farli cuocere a 200°C per 5 minuti in forno statico;
  7. i fiori farciti si possono servire caldi o a temperatura ambiente.
Fiori di zucca farciti cotti al forno
Fiori di zucca ripieni (ph. Il cucchiaio d’argento).

2) Pasta mari e monti

La pasta mari e monti è un primo veloce, leggero ma ricco di sapore, in cui la delicatezza dei fiori e delle zucchine è controbilanciata dalla salinità della bottarga di muggine e del pecorino sardo DOP.

Ingredienti per 2 persone:
  • 160 g di pasta corta;
  • 1 zucchina di medie dimensioni;
  • 4 fiori di zucca;
  • bottarga di muggine in polvere (quella di Tortolì-Arbatax è eccellente);
  • pecorino maturo grattugiato;
  • olio extravergine, sale e pepe q.b.
Preparazione:
  • dopo aver messo l’acqua per la pasta, lavate e tagliate a cubetti la zucchina;
  • fateli cuocere in una padella antiaderente con un filo d’olio extravergine, finché non saranno morbidi;
  • nel frattempo pulite i fiori di zucca e tagliateli a listarelle;
  • terminata la cottura della pasta, saltatela in padella con le zucchine, aggiungete i fiori e mischiate;
  • spolverizzate con la bottarga in polvere e il pecorino grattugiato;
  • impiattate e servite.
Pasta mari e monti.
Pasta mari e monti (ph. Il cucchiaio d’argento).

3) Frittata ai fiori di zucca

Terminiamo con un secondo, anch’esso semplice e veloce: la frittata ai fiori zucca.

Ingredienti per 2 persone:
  • 3 uova;
  • 12 fiori di zucca;
  • 20 g di parmigiano;
  • olio extravergine, sale e pepe q.b.
Preparazione:
  • innanzitutto pulite i fiori zucca e tagliateli a listarelle;
  • fateli cuocere in padella antiaderente con un filo d’olio per un minuto;
  • in una terrina sbattete le uova con il parmigiano, salate e pepate;
  • versate il composto in padella e fate cuocere a fuoco dolce per circa cinque minuti;
  • dopodiché girate la frittata e fatela cuocere per un altro minuto;
  • potete servirla calda o a temperatura ambiente.
Frittata ai fiori di zucca.
Frittata ai fiori di zucca (ph. Il cucchiaio d’argento).
Consigli di lettura

Se l’articolo vi è piaciuto, leggete anche quello sulla zucca gialla: valori nutrizionali e ricette.

Riferimenti bibliografici:
  1. orto da coltivare. Fiori di zucca e zucchina: quando coglierli;
  2. valori nutrizionali (USDA);
  3. Ghosh, P., Rana, S.S. Physicochemical, nutritional, bioactive compounds and fatty acid profiling of Pumpkin flower (Cucurbita maxima), as a potential functional food. SN Appl. Sci. 3, 216 (2021). DOI: 10.1007/s42452-020-04092-0.

Scritto da:

Jessica Zanza

Giornalista pubblicista, ex collaboratrice de L'Unione Sarda.
Sono cofondatrice e caporedattrice di Inchiostro Virtuale.
Per contattarmi, inviate una mail a: j.zanza@inchiostrovirtuale.it