Come si chiede il numero di telefono in cinese? Scopriamolo insieme in questo articolo!
Quando si vogliono mantenere i rapporti con una persona, la prima cosa che le si chiede è il numero di telefono. Da questa semplice richiesta possono nascere storie d’amore, rapporti di lavoro o amicizie di lunga data. Può essere importante, quindi, sapere come chiedere il numero di telefono in cinese.
Per prima cosa vediamo quali sono le parole chiave che ci interessano:
- telefono: 电话 (diànhuà), letteralmente la “parola elettrica“;
- telefonino: 手机 (shǒujī). In quest’epoca è più probabile avere il cellulare che il telefono fisso. Il primo, letteralmente, è il “macchinario manuale“;
- numero (telefonico): 号码 (hàomǎ).
Se vogliamo dire “numero di telefono” o “di cellulare”, invece, dobbiamo assemblare le parole in maniera diversa rispetto all’italiano. I cinesi, infatti, come nell’inglese “telephone number“, le invertono. Le traduzioni, pertanto, saranno:
- numero di telefono: 电话号码 (diànhuà hàomǎ);
- numero di cellulare: 手机号码 (shǒujī hàomǎ).
A questo punto, con l’aggiunta di poche altre parole, possiamo ricostruire la frase per poter chiedere il numero di telefono in cinese.
Ripasso e approfondimentoAvete dubbi su come leggere e/o scrivere i caratteri? In tal caso, prima di continuare con la lettura dell’articolo, vi consiglio di rivedere quelli vecchi, ai quali potete accedere tramite i relativi link. Io, per favorirvi il ripasso, vi illustro, in linea generale, i vari argomenti con l’ausilio di una parola. Quella di oggi è 手 (shǒu, mano):
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Numero di telefono in cinese
La costruzione della frase per chiedere il numero di telefono in cinese è:
Intestatario + 的 + 电话号码/手机号码 + 是多少?
Vediamo ora, con qualche spiegazione ed esempio in più, le varie parti.
Intestatario + 的 + 电话号码/手机号码
Per chiedere il numero di telefono in cinese, o in qualsiasi altra lingua, bisogna considerare un aspetto tanto importante quanto scontato: di chi è il numero che ci interessa? In italiano, ad esempio, diciamo “qual è il tuo numero?” o “qual è il numero di tuo fratello“, Senza entrare nello specifico dell’analisi logica o grammaticale, si può vedere come le due frasi siano costruite diversamente a seconda dell’intestatario.
In cinese, per fortuna, questo problema non esiste. Il possessore del recapito telefonico, infatti, si posiziona sempre all’inizio della frase. Questo può essere indicato da un pronome, da un rapporto di parentela o da qualsiasi altro nome.
Per indicare il possesso, però, è fondamentale aggiungere la particella 的 (de). Quando segue un pronome personale forma il relativo pronome o aggettivo possessivo.
A proposito, vi rimando all’articolo sui pronomi personali e possessivi in cinese!
Se affianca un sostantivo, invece, in questo contesto la sua funzione è simile al genitivo sassone “‘s”, poiché segnala il possessore dell’oggetto citato, nei nostri esempi il numero di telefono.
Ad esempio:
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是多少?
La grande differenza con l’italiano, però, riguarda la domanda stessa. I cinesi, infatti, non chiedono “qual è?” il numero di telefono desiderato ma, letteralmente, “quant’è?”. Per scriverlo con i caratteri, ci occorrono:
- 是 (shì): il verbo essere;
- 多少 (duōshao): preso singolarmente, questo carattere si traduce con “quanto?”, e viene impiegato quando la risposta attesa è superiore a 10. Parlando di numero di telefono, ovviamente, lo traduciamo con “qual è (il numero)?”.
Ad esempio:
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Come dire il numero di telefono in cinese
A questo punto manca ancora una cosa fondamentale: bisogna capire come dire, o ricevere, il numero di telefono in cinese. Avete memorizzato la costruzione della frase della domanda? Bene, la risposta è assolutamente identica. L’unica eccezione, naturalmente, è la sostituzione di 多少 con il recapito telefonico.
Ad esempio:
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Normalmente per i numeri di telefono si utilizzano quelli arabi, per cui si scrive 1234 e non 一二三四. E per leggerlo? In questo caso si può fare solo cifra per cifra, senza alcun raggruppamento. La lettura del recapito telefonico 1234, perciò, potrà essere soltanto “uno, due, tre, quattro” e non “dodici, trentaquattro” o simili.
Qualora non li ricordiate, vi rimando all’articolo sui numeri in cinese!
Un’ultima precisazione in merito al numero uno (一, yī). Se confrontate quest’ultimo pinyin con quello degli esempi, vi accorgerete che non corrispondono. Questo perché, per evitare possibili confusioni con il numero sette (七, qī), nei numeri di telefono, 1 può essere letto “yào”.
Chiedere il numero in cinese, quindi, non è per nulla complicato. Ora potete chiederlo anche voi e, chissà, magari da quella domanda nascerà una nuova amicizia. 再见!
Classe 1986. All’università ho scoperto la lingua cinese ed è stato amore a prima vista, tanto che da allora ho continuato a studiarla da autodidatta.
Nel blog, oltre a parlarvi della cultura cinese, cercherò di rendervi più familiare una delle lingue più incomprensibili per antonomasia.
Potete contattarmi scrivendo a: m.bruno@inchiostrovirtuale.it