Pomodori in cucina

Guida alla conservazione e al consumo

Come usare i pomodori in cucina per valorizzarne le proprietà? Scopriamo i metodi migliori per conservarli, cucinarli e condirli, iniziando da una delle domande più frequenti: i pomodori si conservano in frigo o a temperatura ambiente?

Come si conservano i pomodori in cucina?

Vi siete mai chiesti perché i pomodori del supermercato siano spesso insapori? Il motivo sta nel fatto che dopo la raccolta vengono conservati in cella frigorifera per lunghi periodi, anche svariati mesi, bloccando irreversibilmente lo sviluppo dell’aroma.

Come comportarsi, dunque, per portare in tavola pomodori ricchi di sapore? Ecco alcune dritte:

  1. acquistate pomodori di stagione a km 0, per avere la certezza che siano freschi;
  2. lasciateli maturare fuori dal frigo se sono ancora acerbi;
  3. se sono già maturi e non riuscite a consumarli subito, conservateli in frigo per non più di una settimana;
  4. tirateli fuori dal frigo il giorno prima di consumarli, per dar tempo all’aroma di riformarsi.2

Meglio i pomodori crudi o cotti?

È un dubbio che ci assale spesso quando si tratta di vegetali, perché la cottura abbatte la vitamina C e altre sostanze termolabili (instabili alle alte temperature). Nel caso dei pomodori, tuttavia, la cottura favorisce l’assimilazione del licopene (un potente antiossidante, che tra l’altro è responsabile anche del colore rosso) perché lo libera dalla matrice alimentare; la stessa cosa accade quando i pomodori vengono frullati.3

Dunque, tornando al quesito di partenza, i pomodori si dovrebbero mangiare sia crudi e sia cotti:

  • crudi (volendo anche sotto forma di succo di pomodoro) perché conservano la vitamina C;
  • cotti perché:
    • la cottura aumenta l’assorbimento dei carotenoidi (oltre al succitato licopene, anche il β- carotene o provitamina A);
    • sono un condimento leggero, perciò adatto anche a chi vorrebbe perdere peso.
Pomodori in cucina: sugo.
Consumare i pomodori sotto forma di sugo aumenta l’assimilazione del licopene. Foto di eatde da Pixabay.

Pomodori in cucina: meglio al naturale o con olio?

Ecco un altro dilemma, soprattutto per chi ha la necessità di dimagrire. In realtà, l’olio d’oliva non dovrebbe mancare nella dieta come grasso da condimento,3 perché oltre a essere ricco di vitamina E e acidi grassi monoinsaturi, che aiutano a ridurre il colesterolo e l’infiammazione,4 favorisce l’assorbimento del licopene e degli altri carotenoidi. Se ne possono usare 3-4 cucchiai al giorno, da ripartire tra il pranzo e la cena.

Consigli di lettura

Ora che sappiamo come usare i pomodori in cucina, perché non diamo un’occhiata alle loro proprietà? Basta leggere l’articolo sui pomodori: valori nutrizionali e proprietà.

Bibliografia e sitografia
  1. Compound interest. “To Refrigerate, Or Not To Refrigerate? The Chemistry of Tomatoes“, di
  2. Renard CM, Ginies C, Gouble B, Bureau S, Causse M. Home conservation strategies for tomato (Solanum lycopersicum): storage temperature vs. duration–is there a compromise for better aroma preservation? Food Chem. 2013 Aug 15;139(1-4):825-36. DOI: 10.1016/j.foodchem.2013.01.038. Epub 2013 Jan 30. PMID: 23561178;
  3. Wang XD. Lycopene metabolism and its biological significance. Am J Clin Nutr. 2012 Nov;96(5):1214S-22S. DOI: 10.3945/ajcn.111.032359. Epub 2012 Oct 10. PMID: 23053559; PMCID: PMC3471203;
  4. CREA (Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione). Linee guida per una sana alimentazione (PDF);
  5. Valderas-Martinez P, Chiva-Blanch G, Casas R, Arranz S, Martínez-Huélamo M, Urpi-Sarda M, Torrado X, Corella D, Lamuela-Raventós RM, Estruch R. Tomato Sauce Enriched with Olive Oil Exerts Greater Effects on Cardiovascular Disease Risk Factors than Raw Tomato and Tomato Sauce: A Randomized Trial. Nutrients. 2016 Mar 16;8(3):170. DOI: 10.3390/nu8030170. PMID: 26999197; PMCID: PMC4808898.
Crediti fotografici

In apertura, foto di Anelka da Pixabay.

L’articolo ha uno scopo puramente illustrativo e non sostituisce il rapporto medico-paziente.

Scritto da:

Jessica Zanza

Giornalista pubblicista, ex collaboratrice de L'Unione Sarda.
Sono cofondatrice e caporedattrice di Inchiostro Virtuale.
Per contattarmi, inviate una mail a: j.zanza@inchiostrovirtuale.it