Cucina pisana. Immagine generata da Google Gemini.

Continuiamo il nostro viaggio alla riscoperta della cucina marinara: dopo quella genovese, la cucina pisana.

La cucina pisana – come tutta quella toscana – è una cucina povera che coniuga ricette di mare e di terra, predilige piatti semplici e trova nel pane toscano (il pane senza sale) un elemento essenziale. Da non dimenticare l’olio extravergine d’oliva e il vino! Come vedrete le ricette sono molto semplici: quindi, anche se non siete di passaggio a Pisa, potrete gustarvi una delizia toscana preparata direttamente da voi.

1) Minestra di pane

Uno dei piatti poveri più famosi della cucina pisana è la minestra di pane, che si prepara con verdure tagliate grossolanamente, bollite con il pane raffermo.

Ingredienti:
  • 10 fette di pane;
  • 250 g di patate;
  • 150 g di carote;
  • 1 mazzetto di spinaci;
  • 1/2 verza;
  • 500 g di fagioli;
  • 50 mL di olio extravergine d’oliva;
  • 20 mL di concentrato di pomodoro;
  • 1 costa di sedano;
  • 2 spicchi d’aglio;
  • 1 cipolla;
  • qualche ciuffo di prezzemolo;
  • sale e pepe q.b.
Preparazione:
  1. tagliuzzate la cipolla, l’aglio, il sedano, la carota e il prezzemolo;
  2. metteteli a rosolare con l’olio;
  3. dopo alcuni minuti aggiungete le varie verdure, tagliate a pezzi piuttosto grandi;
  4. aggiungete anche il concentrato di pomodoro e fate cuocere fino a quando le verdure perderanno consistenza;
  5. a questo punto aggiungete buona parte dei fagioli, un litro d’acqua, sale e pepe;
  6. fate cuocere per un’oretta a fuoco lento e, trascorso il tempo di  cottura, aggiungete alla minestra la restante parte dei fagioli;
  7. in fondo al tegamino di coccio (se non lo avete va bene anche un piatto fondo) disponete del pane raffermo;
  8. ricoprite con la minestra di verdure, olio e pepe;
  9. tenete da parte due fette di pane per decorare la superficie della minestra di pane.

2) Bordatino alla pisana

Chiamato così perché veniva cucinato e consumato a bordo, nelle lunghe traversate fatte dalle imbarcazioni che trasportavano il granturco, il bordatino alla pisana è un piatto povero a base di farina di mais. È una sorta di polenta molto liquida con fagioli e cavolo nero.

Ingredienti:
  • 200 g di fagioli cannellini secchi;
  • 100 g di farina di mais;
  • 10 foglie di cavolo nero;
  • 1 carota;
  • 1 costa di sedano;
  • 1 cipolla;
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro.
Procedimento:
  1. mettete a bagno i fagioli almeno 12 ore prima in acqua fredda;
  2. dopodiché lessateli in abbondante acqua con uno spicchio d’aglio e una foglia di salvia;
  3. quando saranno cotti toglietene una parte e conservate gli altri;
  4. a parte fate soffriggere in olio extravergine il trito di carota, cipolla e sedano, con un po’ di peperoncino;
  5. unite il cavolo nero tagliato a listarelle, i fagioli interi e continuate a cuocere con l’acqua di cottura dei fagioli;
  6. unite circa 1 cucchiaio da minestra di concentrato di pomodoro;
  7. frullate i fagioli rimasti, se occorre aggiungete dell’acqua tiepida;
  8. uniteli alla minestra, lasciate cuocere per circa 30 minuti e aggiustate di sale;
  9. versate a pioggia la farina di polenta continuando a mescolare, cuocete secondo il tempo di cottura della vostra farina;
  10. se diventa troppo densa, regolate con altra acqua calda;
  11. servite con un giro d’olio a crudo e una macinata di pepe nero.

3) Stoccafisso alla pisana

In questo piatto di mare molto semplice, lo stoccafisso viene cucinato insieme a cipolle, pomodoro, patate, basilico e prezzemolo.

Ingredienti:
  • 500 g di stoccafisso;
  • 10 pomodori freschi e maturi;
  • 3 patate medie a pasta gialla;
  • 2 cipolle bianche;
  • 1 bicchiere di olio extravergine d’oliva;
  • 1 bicchiere di vino bianco;
  • 1 mazzetto di basilico e prezzemolo;
  • 1 costa di sedano;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • sale e pepe q.b.
Preparazione:
  1. pulite lo stoccafisso, privandolo delle squame e delle lische, mettetelo in ammollo in acqua fredda e tenetelo da parte;
  2. nel frattempo pulite e pelate le patate, fatele a tocchetti e mettetele da parte;
  3. fate rosolare erbe e spezie, aggiungete i pomodori, il sale e il pepe, e lasciate addensare per circa 10 minuti;
  4. aggiungete lo stoccafisso, mezzo bicchiere di vino e lasciate cuocere per una ventina di minuti a fuoco basso;
  5. aggiungete le patate a tocchetti, l’altra metà del bicchiere di vino e lasciate cuocere per una mezz’ora circa;
  6. servite in tavola il piatto ben caldo e con un trito di prezzemolo.

4) Torta co’ bischeri

La torta co’ bischeri è un dolce tipico della cucina pisana. Si presenta come una crostata ripiena di un impasto di riso e cioccolato con l’aggiunta di uvetta, pinoli e frutta candita. L’impasto del ripieno viene aromatizzato con noce moscata e liquore.

Curiosità: i bischeri non sono i pinoli come molti non pisani credono, ma i beccucci che ornano il contorno della torta.

Ingredienti per la pasta frolla:
  • 280 g di farina 00;
  • 120 g di zucchero;
  • 100 g di burro;
  • 1 uovo;
  • 1 pizzico di sale.
Ingredienti per il ripieno:
  • 300 g di cioccolato fondente;
  • 100 g di riso originario;
  • 100 g di zucchero;
  • 1 uovo;
  • 40 g di pinoli;
  • 40 g di uvetta;
  • 20 g di cacao amaro;
  • 1 bustina di vanillina;
  • 1 cucchiaio di liquore Strega.
Procedimento

Iniziamo preparando la frolla:

  1. mischiate lo zucchero con il burro a temperatura ambiente, sino a quando i due ingredienti saranno perfettamente amalgamati;
  2. dopodiché aggiungete l’uovo, la farina e un pizzico di sale;
  3. formate una palla e lasciatela in frigorifero per almeno un’ora, avvolta da un foglio di pellicola trasparente.
Continuiamo con il ripieno della torta:
  1. cuocete il riso in acqua bollente salata;
  2. una volta scolato mischiatelo con l’uvetta, i pinoli, un cucchiaio di liquore Strega e la bustina di vanillina;
  3. aggiungete il cioccolato a pezzettini, il cacao, lo zucchero e incorporate l’uovo sbattuto a parte.
E ora assembliamo:
  1. stendete la pasta frolla e mettetela in uno stampo per torte;
  2. lasciate i bordi ben alti, date la giusta forma;
  3. farcite la pasta con il ripieno, decorate la torta con delle strisce di pasta sulla superficie e realizzate i classici bischeri sul bordo;
  4. cuocete in forno per circa mezz’ora alla temperatura di 180°;
  5. servite dopo averla lasciata raffreddare.
Consigli di lettura

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Crediti fotografici

Foto di apertura generata da Google Gemini.

Scritto da:

Rosella Roselli

Ciao, sono Rosella, ho fatto la maestra d’asilo per quarant’anni e ora sono nonna (e pensionata).
Sono Umbra doc. Ho le passioni tipiche della mia età, ahimè over 60! Amo ricamare, leggere, cucinare. Mi piace in modo particolare impastare e impasto di tutto, dal dolce al salato.