
Gli occhi, si dice, sono lo specchio dell’anima. È attraverso gli occhi che, spesso, esprimiamo le nostre emozioni perché in molti casi essi non riescono a celare ciò che proviamo davvero. Margaret Keane è una degli artisti che più di tutti ha messo in risalto loro: gli occhi. Questa artista ha una storia particolare alle spalle, ma ancor più particolare, forse, sono i suoi quadri. Conosciamola meglio!
La storia di Margaret Keane
Margaret Keane è nata nel Tennessee e, fin da ragazzina, ha avuto una passione unica per l’arte. I suoi quadri, inizialmente, rappresentavano angeli dalle ali cadenti e dai grandissimi occhi ed erano molto apprezzati dai parrocchiani.
In seguito i suoi soggetti cambiarono. Non erano più angeli, ma piccoli orfanelli. La caratteristica principale dei soggetti, però, restava la stessa. Occhi grandi, tanto grandi da lasciare vagamente turbati a un primo sguardo.

Ciò che rende la storia di Margaret interessante, e anche un po’ triste, è che lei non divenne affatto famosa, al contrario dei suoi quadri. A prendersi il merito di tutto, fu il marito Walter Keane.
Il marito Walter Keane si prese il merito dei suoi quadri
Walter era un truffatore che per anni finse di essere un pittore, firmando e vendendo quadri che, di fatto, non erano i suoi. Abile nel raggirare il prossimo, riuscì a plagiare la moglie e a far credere a tutti che fosse lui l’artista e il realizzatore dei quadri dai grandi occhi e non Margaret.
Ben presto, il nome di Walter fu sulla bocca di tutti e i quadri vennero venduti a cifre esorbitanti. Più la fama di Walter aumentava, però, più il potere che esercitava sulla moglie si affievoliva. Margaret, infatti, decise infine di rendere pubblica la verità, attribuendo a se stessa il merito di ogni sua opera e chiese il divorzio.
La causa
Walter la denunciò per diffamazione e, una volta in tribunale, il giudice decise di concludere la questione in un modo singolare e assai pratico. Ordinò che venisse portato tutto il necessario affinché i due ex coniugi potessero dipingere. In tal modo, sarebbe stato chiaro senza ombra di dubbio chi fosse l’autore dei quadri dai grandi occhi.
Vennero concessi loro 53 minuti per completare il lavoro. Margaret lo terminò egregiamente. Walter si disse impossibilitato a procedere per via di un terribile dolore alla spalla. Inutile dire che Margaret vinse la causa e non solo. Il giudice sentenziò che Walter pagasse alla ex moglie un risarcimento di ben 4 milioni di dollari.
È assai particolare vedere come, durante il periodo in cui è rimasta al fianco di Walter, i quadri di Margaret fossero abbastanza cupi. La tristezza era predominante. A seguito del suo divorzio, invece, le cose cambiarono e i suoi quadri assunsero sfumature molto più colorate e vivaci.
Margaret, oggi, vive serenamente in California e non ha smesso di dedicarsi alla sua arte. Vi invito a visitare il sito ufficiale per conoscere tutte le sue opere!
Una cosa è certa: i dipinti di Margaret non sono solo particolari, ma è come se ci aprissero le porte a un mondo sconosciuto: il mondo di Margaret stessa. Un mondo unico, come i suoi grandi occhi.
Piccola curiosità
Questa incredibile storia è stata raccontata da Tim Burton nel suo film Big Eyes (Grandi Occhi), con una straordinaria Amy Adams e un ancora più straordinario Christoph Waltz. Se non lo conoscete, vi consiglio di vederlo!
Serena Aiello
Ex studentessa ormai (e finalmente) laureata, lettrice vorace e scrittrice per diletto. Raramente mi interesso ad un solo argomento, mi piace scoprire nuove cose e mi piace confrontare le mie idee con quelle degli altri, cosa che spero accadrà con i miei articoli.