Come si dice “vecchio” in cinese? Qual è la differenza tra i caratteri 老 e 旧? Scopriamolo in questo articolo!
Lo scorrere del tempo porta a una conseguenza inevitabile per tutti: l’invecchiamento. A tal proposito, come possiamo tradurre “vecchio” in cinese?
Come spesso accade, una parola italiana – “vecchio”, appunto – corrisponde a più termini cinesi: in questo caso si tratta dei caratteri 老 e 旧.
Sebbene in italiano si traducano nello stesso modo, 老 e 旧 non sono sinonimi, per cui non possono essere usati a proprio piacimento. Poiché i due significati sono ben distinti, anche i contesti in cui vengono impiegati lo sono.
Cerchiamo di capire, quindi, in cosa si differenziano 老 e 旧, i due termini che traducono l’aggettivo italiano “vecchio” in cinese.
Ripasso e approfondimentoCome sempre rubo qualche riga per ricordarvi che per studiare il cinese è importante avere delle buone basi. Io nel mio piccolo ho provato a spiegarle nei miei vecchi articoli – ve ne propongo alcuni ai quali potete accedere cliccando sui rispettivi link in basso -, dalla pronuncia alla scrittura. Anche in questo caso ve li introduco a grandi linee con l’ausilio di una parola; quella di oggi, per restare in tema, è 旧 (jiù, vecchio):
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“Vecchio” in cinese
Quando utilizziamo 老 (lǎo) facciamo principalmente riferimento all’anzianità di persone o di altri esseri viventi. Per farla semplice, il “vecchio” espresso da 老 è il contrario di “giovane”.
Ad esempio:
E NON:
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Come in italiano, però, può essere utilizzato anche in senso figurato per esprimere nostalgicamente cose o relazioni passate o presenti da molto tempo. Si può usare, ad esempio, per parlare di un vecchio amico (nel senso che lo si conosce da molto) o di vecchie canzoni (intese come dei classici).
Ad esempio:
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Il carattere 旧 (jiù), invece, identifica la vecchiaia delle cose inanimate e non può mai essere utilizzato per le persone. In altre parole, il “vecchio” espresso da 旧 è il contrario di “nuovo”.
Ad esempio:
E NON:
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Per tradurre “vecchio” in cinese, quindi, bisogna fare attenzione al contesto: con persone o relazioni si userà 老, con oggetti inanimati, invece, 旧. Detto questo non mi resta che salutarvi: 再见!
Classe 1986. All’università ho scoperto la lingua cinese ed è stato amore a prima vista, tanto che da allora ho continuato a studiarla da autodidatta.
Nel blog, oltre a parlarvi della cultura cinese, cercherò di rendervi più familiare una delle lingue più incomprensibili per antonomasia.
Potete contattarmi scrivendo a: m.bruno@inchiostrovirtuale.it
Ciao articolo interessante, così come il blog. Sto studiando cinese e mi sono imbattuta nella parola 大. Per es nella frase 你多大了? Anche questa ha il significato di grande, inteso come anziano. Sbaglio o la frase “quanti anni hai?” Letteralmente si traduce “quanto sei vecchio?” Possono essere scambiati fra di loro 大 e 老?
Ciao Giorgia, grazie per il commento e per la tua domanda.
Il significato principale di 大 è quello di “grande” (opposto a “piccolo”) riferito soprattutto alle dimensioni (es: “la casa è grande”, “la mano è grande”, ecc.) ma, come hai potuto vedere, può riguardare anche l’età. Quando assume questo significato, però, può essere usato solo in contesti specifici.
La frase “你多大了?” è uno di questi, in cui la traduzione letterale è: “quanto sei grande (d’età)?” [tu quanto grande?]. Diversamente da quanto dici, quindi, non c’è la traduzione letterale di “vecchio”, come ad esempio nell’inglese “how old are you?” [quanto vecchio sei tu?].
Bisogna tenere conto, inoltre, che “你多大(了)?” è una costruzione fissa per chiedere “quanti anni hai?”, per cui non si presta a grossi cambiamenti.
A livello generale, quindi, non possiamo scambiare 大 e 老.