Il primo maggio si celebra la Festa dei lavoratori

Perché il Primo maggio è festa?

Ogni anno, in quasi tutto il mondo, il Primo maggio si celebra la Festa del lavoro per ricordare le battaglie a favore dei diritti dei lavoratori. Le sue radici affondano nella seconda metà dell’Ottocento, quando gli operai manifestavano per accorciare la giornata lavorativa al grido di:

Otto ore di lavoro, otto di svago, otto per dormire!

Nel 1866, le proteste guidate dai sindacati americani (i Knights of labor) portarono all’approvazione della prima legge che introduceva la giornata lavorativa di otto ore.

La legge entrò ufficialmente in vigore l’1 maggio 1867 in Illinois, ma le numerose limitazioni rendevano difficile applicarla ed estenderla al di là dei suoi confini. Successivamente, nel 1884, la Federation of organized trades and labor unions fissò nell’1 maggio 1886 la scadenza per l’estensione della legge nel resto degli Stati Uniti, pena: sciopero a oltranza.

“La grande rivolta”

L’ultimatum non sortì alcun effetto e così, l’1 maggio 1886, iniziò quella che i sindacati definirono “La grande rivolta”: uno sciopero generale che coinvolse 400mila operai americani e culminò tragicamente il 4 maggio con i fatti di Chicago.

L’Haymarket affair

Il 4 maggio 1886, un gruppo di anarchici protestò in Haymarket Square contro la polizia, che il giorno precedente aveva represso con brutalità lo sciopero alla fabbrica delle mietitrici McCormick, uccidendo sei manifestanti e ferendone altri.

Le forze dell’ordine furono nuovamente chiamate a disperdere i dimostranti, ma una bomba lanciata da un ignoto uccise sette poliziotti e ne ferì una sessantina. In risposta, gli agenti fecero fuoco sulla folla, provocando tre vittime.

Otto anarchici (alcuni dei quali estranei alle proteste di Haymarket) furono condannati a morte per l’attentato al termine di un processo-farsa, con tanto di prove falsificate e giuria corrotta. In seguito, la pena fu commutata in ergastolo per due condannati e a 15 anni di reclusione per un terzo, mentre un quarto morì in galera per cause mai chiarite. Gli altri quattro anarchici furono impiccati l’11 novembre 1887.

La Festa dei lavoratori fu istituita a Parigi il Primo maggio per ricordare i morti del massacro di Haymarket (i "Martiri di Chicago").
L’attacco dinamitardo a Haymarket Square.

A Parigi nasce la Festa internazionale dei lavoratori

Il 20 luglio 1889, i partiti socialisti e laburisti europei istituirono a Parigi la Festa dei lavoratori, scegliendo il Primo maggio come data simbolica in ricordo dei Martiri di Chicago. Così, a partire dal 1890, in quasi tutto il mondo i lavoratori scendono in piazza per rivendicare i loro diritti o riaffermare quelli già acquisiti.

Oggi questa ricorrenza si celebra in tutti i continenti, sebbene alcuni Paesi abbiano scelto una data diversa dal Primo maggio. Paradossalmente è il caso degli USA, in cui il Labor Day ricade il primo lunedì di settembre, per via della legge approvata nel 1894 dal presidente Cleveland, che temeva un rafforzamento dei socialisti statunitensi.

Il Primo maggio in Italia

In Italia la Festa del lavoro si celebrò per la prima volta l’1 maggio 1891, per poi subire uno stop durante il ventennio fascista. Mussolini la reputava una minaccia per il regime e dunque la snaturò, accorpandola al “Natale di Roma” che si festeggiava il 21 aprile. In seguito, grazie alla Liberazione dell’Italia dal fascismo, la Festa dei lavoratori si spostò nuovamente all’1 maggio.

La strage di Portella della Ginestra

A due anni dal ripristino del Primo maggio, in Italia si verificò un tragedia che passò alla storia come la strage di Portella della Ginestra. Nei pressi di Palermo, l’1 maggio 1847, un corteo manifestava contro il latifondismo, quando i banditi di Salvatore Giuliano (che aveva legami con la mafia) spararono sui manifestanti, uccidendone 12 e ferendone 27. I mandanti dell’attentato sono tuttora ignoti.

Il Primo maggio in Italia, foto d'epoca
Un corteo in occasione della Festa del lavoro in Italia.

Il concerto del Primo maggio

Il concerto di piazza san Giovanni in Laterano, a Roma, è una delle manifestazioni-simbolo del Primo maggio italiano. Nacque nel 1990 da un’idea di CGIL, CISL e UIL, non solo per commemorare le lotte operaie ma anche per avvicinare i più giovani.

Altre feste e tradizioni legate al Primo maggio

Il Primo maggio i cristiani celebrano anche san Giuseppe artigiano. Fu Pio XII a istituire questa festività nel 1955, “per aiutare i lavoratori a non perdere il senso cristiano del lavoro“.

Inoltre c’è chi approfitta di questa giornata per fare scampagnate e picnic all’aperto. A tal proposito, vi consigliamo di leggere l’articolo sulle torte salate per il picnic del Primo maggio.

Consigli di lettura

Nei Paesi orientali la Festa dei lavoratori è molto sentita. Cliccate sul seguente link per conoscere i dettagli sulla Festa del lavoro in Cina.

Fonti:

Scritto da:

Redazione IV

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