![Fenici cinesi 凤 e 凰](https://inchiostrovirtuale.it/wp-content/uploads/2024/04/Fenice-cinese-la-controparte-del-drago.jpg)
Che cosa rappresenta la fenice cinese? Come viene raffigurata? Quale relazione ha con il drago? Scopriamolo in questo articolo!
Quando pensiamo alla Cina e agli animali della sua mitologia, il drago cinese è sicuramente il primo che ci viene in mente. Forse non tutti sanno, però, che anche la fenice cinese è un animale molto importante nella storia e nella cultura di quel popolo.
Proprio come il drago, infatti, l’immagine della fenice ha accompagnato i cinesi nel corso dei millenni, arrivando persino a essere un simbolo imperiale. I due animali leggendari, inoltre, rappresentano l’uno la controparte dell’altro.
Ma quale significato ha la fenice per i cinesi? In cosa ha rappresentato l’Impero cinese? E perché spesso si associa al drago? Non ci resta che scoprirlo.
Fenice cinese
Le prime rappresentazioni
La fenice cinese è altresì nota con il nome locale “fenghuang” (凤凰, o 鳳凰 con i caratteri tradizionali). Tuttavia in origine questo termine non indicava l’uccello leggendario, in quanto tradizionalmente si distinguevano i maschi e le femmine, chiamate rispettivamente 凤 (fèng) e 凰 (huáng).
Le prime raffigurazioni delle fenici – o prototipi di esse – sono piuttosto antiche dato che risalgano addirittura alla Cina neolitica, a partire da circa 5 mila anni prima dell’anno zero. Nella cultura di Hemudu, ad esempio, gli uccelli venivano associati al culto del sole.
![Intaglio in avorio con due uccelli che guardano al sole](https://inchiostrovirtuale.it/wp-content/uploads/2024/04/Fenice-cinese-Intaglio-in-avorio-con-due-uccelli-che-guardano-al-sole.jpg)
Nel corso dei secoli la fenice venne riprodotta in pitture e manufatti di giada aventi funzione sepolcrale. Molto famosa in tal senso è la fenice di giada rinvenuta nella tomba della regina consorte Fu Hao (婦好), vissuta ai tempi della dinastia Shang.
![Fenice cinese rinvenuta nella tomba di Fu Hao](https://inchiostrovirtuale.it/wp-content/uploads/2024/04/Fenice-cinese-Fenice-di-giada.jpg)
Il simbolismo religioso legato ai riti funerari, però, riguardava anche il drago, motivo per cui i due animali, soprattutto nel millennio precedente all’anno zero, venivano spesso raffigurati insieme.
![Fenice e drago cinesi in un dipinto](https://inchiostrovirtuale.it/wp-content/uploads/2024/04/Fenice-cinese-Drago-e-fenice.jpg)
La fenice “imperiale”
Con la nascita dell’Impero cinese, avvenuta nel 221 a.C. grazie alla dinastia Qin, la fenice iniziò a simboleggiare la nobiltà e il potere. In questo periodo, infatti, le concubine imperiali erano solite indossare scarpe e forcine per capelli (发簪) con decorazioni legate all’uccello leggendario.
Nel corso delle dinastie successive l’animale acquisì sempre più importanza, tanto che con la dinastia Yuan, regnante a cavallo con il XIV secolo, la fenice divenne il simbolo dell’imperatrice. Tale significato era dato dalla contrapposizione con il re rappresentato, invece, dal drago.
![Forcina cinese con la rappresentazione della fenice](https://inchiostrovirtuale.it/wp-content/uploads/2024/04/Fenice-cinese-forcina-per-capelli.jpg)
Dal punto di vista del concetto di yin e yang, 凤 (fèng – yang) e 凰 (huáng – yin), come già accennato, si fusero (pur non scomparendo del tutto con le dinastie successive) nella figura del 凤凰. In tal senso, poiché il drago è l’incarnazione maschile dello yang, il 凤凰 divenne la rappresentazione femminile dello yin.
![Veste con fenici di Qin Liangyu (秦良玉)](https://inchiostrovirtuale.it/wp-content/uploads/2024/04/Fenice-cinese-veste-di-Qing-Liangyu-1024x683.jpg)
Un corpo “simbolico”
Dal punto di vista simbolico la fenice cinese, quantomeno tradizionalmente, trae ispirazione dagli insegnamenti confuciani. Nel “Libro dei monti e dei mari” (山海经, shānhǎi jīng), ad esempio, si dice che, oltre ad avere piume colorate su tutto il corpo, ogni parte di esso rappresenta una parola:
- la testa → la virtù (得);
- le ali → la rettitudine (义);
- il dorso → la ritualità (礼);
- il petto → l’umanità (仁);
- il ventre → l’affidabilità (信).
Storicamente, quindi, la fenice è la controparte del drago in quanto la prima, yin, rappresentava l’imperatrice; il secondo, yang, l’imperatore. Detto questo non mi resta che salutarvi: alla prossima!
Classe 1986. All’università ho scoperto la lingua cinese ed è stato amore a prima vista, tanto che da allora ho continuato a studiarla da autodidatta.
Nel blog, oltre a parlarvi della cultura cinese, cercherò di rendervi più familiare una delle lingue più incomprensibili per antonomasia.
Potete contattarmi scrivendo a: m.bruno@inchiostrovirtuale.it