Il Tea Tree Oil è uno dei prodotti più ricercati degli ultimi anni e viene usato come rimedio naturale contro le infezioni. Ma quali sono, effettivamente, le sue proprietà? Funziona davvero? Scopriamone di più!
Tea Tree Oil: l’identikit
Il Tea Tree Oil è un olio essenziale incolore, dalla profumazione caratteristica, ed è ricavato dalla Melaleuca alternifolia; il più pregiato proviene dal Bungawalbyn Creek (Ballina) nel Nuovo Galles del Sud. Per ottenerlo si usa la distillazione in corrente di vapore, una tecnica che lo estrae dalle foglie senza alterarne la composizione, dopodiché viene imbottigliato puro o diluito – altrettanto efficace ma più sicuro e versatile.
Cosa contiene l’essenza di Melaleuca?
In accordo con la normativa AS 2782/1985, il TTO dovrebbe possedere una composizione ben precisa, volta a garantire la massima efficacia e il minor rischio di irritazione.
Oltre a essere ricavato esclusivamente da M. alternifolia, infatti, il Tea Tree Oil dovrebbe contenere:
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Ma quali benefici apporta? Scopriamolo nel prossimo paragrafo!
Proprietà e benefici del Tea Tree Oil
Il TTO è un antisettico naturale e questa proprietà era già nota agli Aborigeni, che usavano le foglie sotto forma di cataplasmi, infusi o inalazioni per trattare le infezioni cutanee e respiratorie. Impieghi giustificati, almeno in parte, dalla ricerca scientifica.
Gli studi in provetta dimostrano, infatti, che l’essenza è capace di dissolvere le membrane di batteri e funghi – uccidendoli – grazie al componente più attivo, il terpinen-4-olo. Il TTO, inoltre, sembra essere attivo anche sull’Herpes simplex, sull’acaro della scabbia e su alcune specie di protozoi. Ma ora, vediamo come e quando usare l’essenza di Tea Tree!
Essenza di Melaleuca per l’acne
L’acne è una malattia cutanea infiammatoria che affligge l’80% degli adolescenti e il 40-50% degli adulti. Il suo sviluppo è favorito dalla presenza del Propionibacterium acnes e dello Staphylococcus aureus, batteri che fermentano l’olio cutaneo e irritano la pelle, provocando così la comparsa di papule e pustole.
Da una revisione della Cochrane Collaboration, che ha esaminato i dati provenienti dagli studi clinici controllati, è emerso che il TTO previene l’acne e ne promuove la guarigione grazie agli effetti antibatterici e antinfiammatori. |
Avete la pelle impura, con pustole e punti neri?
Applicate sul viso, o nelle aree colpite dall’inestetismo, 1 cucchiaio di cera di jojoba e 1 goccia di essenza. La cera di jojoba, infatti, è l’ideale per il trattamento delle pelli impure poiché, avendo una composizione simile al sebo, libera i pori ostruiti dal suo eccesso, aiutando a rimuovere i punti neri e coadiuvando, in tal modo, l’azione dell’olio essenziale!
Per maggiori dettagli, vi rimandiamo all’articolo sulla “Cera di jojoba: proprietà e usi“.
Essenza di Tea Tree per la forfora grassa
Questo problema piuttosto imbarazzante è causato da Malassezia furfur: un lievito che produce sostanze irritanti il cuoio capelluto a partire dal sebo od olio cutaneo.
Come dimostrato da alcuni studi, usare tutti i giorni uno shampoo a base di TTO, può migliorare in modo significativo la forfora, il prurito e l’arrossamento, grazie alle proprietà antinfiammatorie e antimicotiche dei suoi componenti. |
La forfora vi affligge?
Miscelate qualche goccia di essenza allo shampoo o applicate un impacco prima della detersione.
Impacco antiforforaPrepararlo è semplice:
Potete effettuare l’impacco più volte alla settimana. |
Cliccate qui per scoprire altri rimedi contro la forfora!
Tea Tree Oil per le micosi
Il TTO è utile sia per trattare le micosi in atto insieme ai farmaci, sia per prevenire le recidive, soprattutto nella Tinea pedis (il “piede d’atleta”). Questi benefici sono supportati da diversi studi, nei quali l’essenza si è dimostrata superiore al placebo nell’alleviare i sintomi – quando usata tutti i giorni per un mese – e ha potenziato l’azione del fluconazolo (un farmaco antimicotico).
I funghi non vi danno tregua?
Il Tea Tree Oil può esservi d’aiuto sia nella terapia complementare delle infezioni, sia nella prevenzione delle recidive. In particolare:
- per l’onicomicosi, applicatelo puro sull’unghia e massaggiatelo fino a completo assorbimento;
- per le micosi cutanee, invece, miscelatelo all’olio vegetale o alla crema base, in modo da non irritare la pelle, e ripetete l’applicazione tutti i giorni (anche a guarigione avvenuta) per prevenire le recidive;
- se il problema è la candidosi vaginale, invece, potreste usarlo sotto forma di lavanda;
Lavanda internaFate bollire 0,5 L d’acqua, aggiungete 3 gocce di essenza dopo raffreddamento e riponete il tutto in un dispositivo per le irrigazioni vaginali (una peretta in gomma dotata di cannula). Effettuatela al mattino, in modo da rimuovere i residui di pomata, disinfettare le aree infette e lenirle. Lavanda esternaA scopo preventivo, invece, diluite 5 gocce di olio essenziale in 1 L d’acqua e fate un lavaggio esterno al giorno. |
- infine, se soffrite di mughetto (la candidosi orale), risciacquate la bocca con mezzo bicchiere d’acqua più 5 gocce di essenza, dopo aver lavato i denti.
Olio essenziale di Melaleuca per la parodontite
Studi dimostrano che l’essenza di Tea Tree può alleviare l’infiammazione del parodonto (il tessuto che ancora i denti alle ossa) in modo paragonabile alla clorexidina (un noto antisettico), perciò riduce la perdita di tessuto tipica della parodontite e la penetrazione dei batteri responsabili di eventuali complicanze.
Gengive infiammate e sanguinanti?
Niente paura: dopo aver lavato i denti, fate degli sciacqui con mezzo bicchiere d’acqua più 5 gocce di olio essenziale, in modo da disinfettare il cavo orale e lenire i tessuti infiammati!
La parodontite è tra le più comuni cause dell’alitosi. Per saperne di più, leggete: “Alitosi; cause e rimedi per l’alito cattivo“.
Reazioni avverse e controindicazioni
Il Tea Tree Oil rappresenta un ottimo alleato contro le infezioni, ma a patto che lo si usi con cautela!
Innanzitutto è meglio diluirlo, a meno che non lo usiate per l’onicomicosi, perché quello concentrato può provocare dermatite ed è controindicato per uso orale, in quanto può provocare tossicità. E con questo è tutto, cari lettori. Se l’articolo vi è piaciuto, e lo reputate interessante, consigliatene pure la lettura. Alla prossima!
L’articolo ha uno scopo puramente illustrativo e non sostituisce il parere del medico.
Bibliografia e sitografia
- Journal of the American Academy of Dermatology (2002) – Treatment of dandruff with 5% tea tree oil shampoo
- The Australasian Journal of Dermatology (2002) – Treatment of interdigital tinea pedis with 25% and 50% tea tree oil solution: a randomized, placebo-controlled, blinded study
- Clinical Microbiolgy Reviews (2006) – Melaleuca alternifolia (Tea Tree) Oil: a Review of Antimicrobial and Other Medicinal Properties
- BMC Infectous Diseases (2006) – In vivo activity of terpinen-4-ol, the main bioactive component of Melaleuca alternifolia Cheel (tea tree) oil against azole-susceptible and -resistant human pathogenic Candida species
- Australian Dental Journal (2008) – The effects of a tea tree oil‐containing gel on plaque and chronic gingivitis
- Journal of Indian Society Periodontology (2013) – Effect of local application of tea tree (Melaleuca alternifolia) oil gel on long pentraxin level used as an adjunctive treatment of chronic periodontitis: A randomized controlled clinical study
- BioMed Research International (2015) – The Influence of Tea Tree Oil (Melaleuca alternifolia) on Fluconazole Activity against Fluconazole-Resistant Candida albicans Strains
- Cochrane Database Systematic Revies (2015) – Complementary therapies for acne vulgaris
- ASTMH (2016) – Therapeutic Potential of Tea Tree Oil for Scabies
Giornalista pubblicista, ex collaboratrice de L’Unione Sarda.
Sono cofondatrice e caporedattrice di Inchiostro Virtuale.
Per contattarmi, inviate una mail a: j.zanza@inchiostrovirtuale.it