Dinosauro in Cina: fossile di Cratonavis zhui
Quando è stato rinvenuto l’ultimo fossile di dinosauro in Cina? A quale specie apparteneva? Scopriamolo in questo articolo!

Nei primi giorni del 2023 è stato scoperto un nuovo fossile di dinosauro in Cina vissuto nel Cretaceo inferiore, circa 120 milioni di anni fa.


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Il ritrovamento è avvenuto nel nord-est del Paese, più precisamente nella Formazione Jiufotang (九佛堂组), che già in passato ha permesso di riportare alla luce numerosi fossili di vario tipo. Lo studio, condotto dalla Chinese Academy of Sciences (中国科学院), è stato pubblicato sulla rivista Nature Ecology & Evolution.

Ma a quali altri dinosauri assomiglia questo fossile? Quali nuove informazioni ci fornisce la sua scoperta? E, più banalmente, qual è il suo nome? Non ci resta che scoprirlo!


Dinosauro in Cina

Il nuovo dinosauro si chiama “Cratonavis zhui” e appartiene all’omonimo genere “Cratonavis“. Il nome fa riferimento al Cratone della Cina del nord, territorio di ritrovamento del fossile, mentre la desinenza latina avis significa “uccello”. Il termine specifico “zhui“, invece, è un omaggio nei confronti del geologo Zhu Ruxiang.

Il nome, quindi, ci fa capire che il Cratonavis zhui è un volatile. Appartiene, infatti, al clado degli “Avialae” o, per dirla in parole povere, a quello degli uccelli. Dal punto di vista evolutivo rappresenta una via di mezzo tra gli Archaeopteryx – più simili ai rettili – e gli Ornithothoraces, di cui fanno parte anche gli uccelli moderni.

La particolarità di questo fossile, però, è data dalla sua testa. Diversamente da come si potrebbe pensare, il cranio del Cratonavis zhui non somiglia a quello delle specie più simili, bensì a quello di altri dinosauri come il tirannosauro. A differenza degli uccelli che vivono ancora oggi, infatti, il movimento del becco superiore non poteva avvenire in maniera indipendente dalla mascella inferiore e dalla scatola cranica

Un altro aspetto molto interessante è legato alle dimensioni della scapola e del primo metatarso: questi, non solo rispetto agli uccelli moderni ma anche a quelli degli altri fossili, sono particolarmente lunghi. Tale caratteristica si pensa che fornisse vantaggi meccanici ai movimenti dell’omero del dinosauro, i quali permettevano di compensare una capacità di volo non troppo sviluppata.

Le differenze riscontrate nel Cratonavis zhui, infine, possono aiutare a capire in che modo è avvenuto il passaggio evolutivo dai dinosauri ai volatili odierni, specie in riferimento al comportamento di volo.


Il Cratonavis zhui, quindi, è il fossile trovato in Cina. Questo dinosauro potrà fornire utili informazioni in merito all’evoluzione dei volatili moderni, dal momento che è una via di mezzo tra un uccello e un dinosauro. Detto questo non mi resta che salutarvi: alla prossima!

Scritto da:

Mauro Bruno

Classe 1986. All'università ho scoperto la lingua cinese ed è stato amore a prima vista, tanto che da allora ho continuato a studiarla da autodidatta.
Nel blog, oltre a parlarvi della cultura cinese, cercherò di rendervi più familiare una delle lingue più incomprensibili per antonomasia.
Potete contattarmi scrivendo a: m.bruno@inchiostrovirtuale.it