Rivisitazioni feline dei dipinti più celebri
I gatti sono animali estremamente amati e non c’è da stupirsi se molti artisti li abbiano immortalati:Susan Herbert è tra questi.
Susan Herbert e i suoi gatti
Se siete amanti dei gatti, forse – e dico forse – avrete sentito parlare dei Cat artist, ovvero degli artisti che hanno dedicato la loro arte al servizio… dei gatti. La più importante è Susan Herbert, un’artista che non si è limitata a raffigurare i gatti nei suoi quadri, ma ha rivisitato i più celebri quadri della storia dell’arte in versione felina. Vediamone alcuni tra i più noti!
1) La Monnalisa, Susan Herbert
La Monnalisa è uno dei quadri più celebrati al mondo e molto spesso è stata rivisitata in chiave più o meno comica; ebbene, la Herbert ce la presenta così:
I colori, la posa, lo sfondo… Tutto ci riporta alla Monnalisa di Leonardo, il che rende tutto più realistico e al tempo stesso surreale.
2) La creazione di Adamo, Susan Herbert
Beh, questo quadro non ha certo bisogno di presentazioni. Tutti conoscono La creazione di Adamo di Michelangelo e anche questo quadro, come quello di Leonardo, ha avuto la sua buona dose di rivisitazione.
La versione felina è incredibilmente vicina all’originale: i gatti mimano alla perfezione le movenze dei protagonisti e, ancora una volta, ogni sfumatura di colore è perfettamente ricreata ad arte.
3) Nascita di Venere, Susan Herbert
Altro capolavoro, altra rivisitazione. Si tratta della Nascita di Venere di Botticelli, uno dei quadri più famosi della storia dell’arte perché ha ridefinito i canoni di bellezza femminile (a proposito, alla dea dell’amore ho dedicato l’articolo Venere: la bellezza e il fascino eterni).
Nella versione della Herbert, diventa una gatta e lo stesso vale per tutti i protagonisti del quadro. La figura voluttuosa di Venere, tuttavia, viene richiamata nelle forme e nelle movenze, restando in un certo senso fedele all’originale.
4) Il bacio, Susan Herbert
Il bacio di Francisco Hayez è tra i miei quadri preferiti e non posso che sorridere davanti a questa rivisitazione, ancora una volta tremendamente simile all’originale. I due protagonisti richiamano alla perfezione quelli umani di Hayez e, sebbene il bacio risulti decisamente meno intenso e meno mozzafiato, resta incredibile il lavoro fatto dalla Herbert nel ricreare quest’opera.
I gatti di Louis Wain
Tra i Cat artist, vale la pena citare anche Louis Wain, un artista londinese i cui quadri avevano per soggetto esclusivamente gli eleganti felini, spesso immortalati in forma antropomorfa.
Ovviamente, queste rivisitazioni sono omaggi ai felini quanto alle opere originali e non vi è, da parte degli artisti, la voglia di sminuire la loro bellezza, quanto piuttosto omaggiarle, perché – diciamoci la verità – anche in versione felina è impossibile non riconoscerle!
Se ne avete la possibilità, vi suggerisco di dare un’occhiata a La Galleria d’arte dei gatti, un libro in cui sono raccolti molti dei quadri della Herbert.
Inoltre, se vi trovate ad Amsterdam, potete visitare il museo interamente dedicato a questi felini: il KattenKabinet. Alla prossima!
Consigli di lettura
Se l’articolo vi è piaciuto, leggete anche quello dedicato a Santa Gertrude di Nivelles, la patrona dei gatti.
Lettrice vorace e scrittrice per diletto. Raramente mi interesso ad un solo argomento, mi piace scoprire nuove cose e mi piace confrontare le mie idee con quelle degli altri, cosa che spero accadrà con i miei articoli.