In un precedente articolo abbiamo parlato di una maschera per purificare tutti i tipi di pelle, mentre in quello di oggi vi proponiamo una maschera per le pelli grasse e acneiche.
Maschera per pelli grasse: la ricetta
L’ingrediente principale è l’argilla verde (o montmorillonite) che ha un potere adsorbente maggiore rispetto a quella bianca e perciò è indicata in caso di pelle del viso oleosa.
Chi ha una secrezione sebacea normale, invece, dovrebbe evitarla perché potrebbe seccare eccessivamente la cute. Ma ora, vediamo come prepararla!
Ingredienti
Per preparare questa maschera occorrono:
- argilla verde ventilata (1 bicchiere);
L’argilla ventilata si presenta come una polvere finissima, simile alla cipria, caratteristica che le conferisce proprietà adsorbenti superiori rispetto a quella comune. |
- miele (1 cucchiaino);
- oleolita al rosmarino (1 cucchiaino);
- acqua (1/2 bicchiere).
Attenzione!Se soffrite di asma o epilessia non usate l’oleolita al rosmarino, che potrebbe facilitare l’insorgenza di una crisi asmatica o epilettica, bensì la cera di jojoba. |
Modalità di preparazione
Innanzitutto procuratevi degli utensili inerti, in ceramica, legno o plastica, dopodiché procedete come segue:
- all’interno di una ciotola, mescolate dapprima il miele all’acqua;
- poi aggiungete l’argilla poco a poco, mescolando fino a ottenere una crema omogenea e lucida;
- infine, aggiungete l’oleolita al rosmarino e amalgamate per bene il tutto.
Dopo aver deterso la pelle e aperto i pori con il vapore, applicate la maschera escludendo il contorno di occhi e labbra. Trascorsi 10′, quindi, rimuovetela con una spugnetta inumidita di acqua tiepida.
Applicate la maschera una volta alla settimana.
Perché usare la maschera all’argilla verde?
In caso di pelle grassa, con punti neri e brufoli infetti, i suoi componenti agiscono in sinergia per contrastare questi inestetismi. In particolare:
- l’argilla verde asporta il sebo in eccesso, i microrganismi e le cellule morte, opacizzando la cute e disinfettandola;
- il miele idrata la pelle e ne facilita la guarigione;
- l’oleolita al rosmarino disinfetta, lenisce e, quando preparato con olio di jojoba, libera i pori ostruiti da sebo e cellule morte.
L’articolo ha uno scopo puramente illustrativo e non sostituisce il parere del medico.
Bibliografia e sitografia
- Fitoterapia – Un approccio psicobiologico (Anna Maria Bianchi)
- PLoS One (2013) – Exchangeable Ions Are Responsible for the In Vitro Antibacterial Properties of Natural Clay Mixtures
Giornalista pubblicista, ex collaboratrice de L’Unione Sarda.
Sono cofondatrice e caporedattrice di Inchiostro Virtuale.
Per contattarmi, inviate una mail a: j.zanza@inchiostrovirtuale.it