Esistono numerosi strumenti per produrre un’accoppiata di blog e newsletter, generalmente integrando una piattaforma di blog (es.: WordPress, Blogger) e una di newsletter (es.: Sendinblue, MailChimp) mediante moduli specifici, i cosiddetti plug-in.
La flessibilità di scelta si paga però con una relativa complessità di gestione, dovendo maneggiare un’utenza (account) per ciascuna delle due piattaforme, e prendere familiarità con due procedure operative geneticamente diverse.
Qualche giorno fa, scorrendo la lista di novità tecnologiche sul sito Producthunt.com, mi sono imbattuto in Wavium, un servizio che integra blogging e newsletter sotto un’unica utenza ma, soprattutto, in un’unica modalità di utilizzo, estremamente semplice e naturale.
Wavium è un prodotto giovane, ancora in fase di completamento funzionale e di assestamento. Se al momento è gratuito, ad esempio, non mi è chiaro il modello economico su cui finirà per poggiarsi: rimarrà completamente free? sposerà un modello freemium? Nell’attesa che maturi, è comunque interessante analizzarlo e tenerne d’occhio l’evoluzione.
Cos’è ProductHunt ( e Hermit)
Ho scoperto ProductHunt un po’ di anni fa, quando ero ancora attivo nel marketing dei servizi di portale. Sfogliare il sito anche solo una volta a settimana mi offriva infatti una buona panoramica su idee innovative, o anche solo utili a cambiare prospettiva nel concepire l’evoluzione dei servizi che gestivo.
Una volta uscito dal mondo del lavoro, ho comunque continuato a sfogliare ProductHunt, forse addirittura con una maggiore frequenza. Per contro ho ristretto l’ambito di interesse agli strumenti di Productivity, quindi editor di testi, cms, analisi di dati.
Generalmente sfoglio il sito da smartphone. Invece di scaricare l’app o di accedere da web, ho scelto un terzo approccio, scaricando l’app Hermit, un Lite App Browser. Suggerisco questo approccio a chi voglia gestire più app di quante ne sarebbero consentite dalle risorse dello smartphone, e riprendere il controllo delle notifiche delle app.
Da quando ho Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn, GitLab e ProductHunt tutti gestiti non via app nativa ma via Hermit, i Social stanno al loro posto e sono io a decidere quando fare un giro per controllare se ci sono novità.
L’unico neo è che, in mancanza delle app native, quando non ho copertura, mobile o wifi che sia, non posso accedere ai servizi. Ma non è detto che questo sia un male.
Wavium: blog e newsletter in uno
Attivare Wavium è di estrema semplicità, accedendo al sito Getwavium.com:
- click sul pulsante Get Started;
- soliti passi per registrarsi via email/password oppure via account Google;
- pronti a partire, creando una publication.
Cos’è una publication?
A Wavium publication is a blog and newsletter rolled into one. It can be used for writers, creators, businesses or anyone with a story to tell.
Gli elementi necessari a creare la Publication sono un piccolo logo, un titolo, una breve descrizione. La mia prima, e per ora unica publication ha come titolo: tre-buoni-motivi, descrizione: “Correggere le cattive abitudini”.
Ne segue che il mio blog si trova all’indirizzo: https://tre-buoni-motivi.wavium.blog/.
È naturalmente possibile aggiungere altre publication, sempre dal launchpad, la pagina di accesso al servizio.
Aggiungere blog e newsletter alla pubblication
Dal launchpad, cliccando sul nome dalla publication, si arriva alla pagina di gestione del blog, in cui è possibile aggiungere gli articoli (post).
La pagina è estremamente pulita. Basta inserire il titolo dell’articolo al posto del titolo provvisorio Untitled, l’immagine di apertura (se si vuole) e cominciare a digitare il testo.
I bottoni dell’editor diventano visibili selezionando una porzione di testo: titolazione / quote / testo normale, grassetto / corsivo / sottolineatura, inserimento di link. Al click sul segno “+” alla sinistra del testo compare invece un piccolo menu che consente di inserire immagini nell’articolo.
La pagina rimane così molto leggera e pulita, aiutando a concentrarsi sulla scrittura dell’articolo.
Una volta completato il post, c’è l’ultimo passo da compiere, Review & Publish, la messa in linea.
In questo pannello è possibile modificare il titolo dell’articolo, inserire una breve descrizione che comparirà nell’elenco degli articoli della publication, e inserire gli elementi caratteristici della newsletter: oggetto, descrizione del contenuto.
L’email che verrà inviata ai sottoscrittori conterrà infatti questa breve descrizione e il link all’articolo.
Come avviene la sottoscrizione? Semplice: sia nella newsletter che nella pagina principale della publication c’è il classico bottone di Subscribe.
Tutto molto semplice e fluido.
Trovo Wavium una soluzione molto semplice ed efficace, con qualcosa ancora da sistemare.
Sicuramente gli aspetti di Privacy. Inserendo il proprio indirizzo email di sottoscrizione, ad esempio, non si riceve nessuna dichiarazione circa i limiti di utilizzo dell’indirizzo stesso. Inoltre non è dichiarata la politica dei cookies. Insomma, da utilizzare con un minimo di cautela, finché il servizio non sarà completato.
Anche le funzionalità sono visibilmente ancora da arricchire: manca la possibilità di inserire elenchi puntati, sarebbe interessante poter inserire testo utilizzando il Markdown.
Vediamo come evolve!
Mi chiamo Pasquale Petrosino, radici campane, da alcuni anni sulle rive del lago di Lecco, dopo aver lungamente vissuto a Ivrea.
Ho attraversato 40 anni di tecnologia informatica, da quando progettavo hardware maneggiando i primi microprocessori, la memoria si misurava in kByte, e Ethernet era una novità fresca fresca, fino alla comparsa ed esplosione di Internet.
Tre passioni: la Tecnologia, la Matematica per diletto e le mie tre donne: la piccola Luna, Orsella e Valentina.
Potete contattarmi scrivendo a: p.petrosino@inchiostrovirtuale.it