Cane terapia e gestione del dolore

Nell’articolo parliamo di Cane terapia e gestione del dolore. Stando ai risultati di una ricerca canadese, la compagnia di un cane terapeuta aiuterebbe i pazienti ad alleviare il dolore e ad allentare le tensioni emotive associate. Scopriamone di più!

Cane terapia e gestione del dolore

Fedele compagno di vita da almeno diecimila anni, come dimostrano le evidenze genetiche e archeologiche raccolte fino a oggi, non è un caso che il cane venga considerato il migliore amico dell’uomo.

Per certi versi potrebbe essere molto di più, una sorta di terapeuta, a giudicare dal suo largo impiego negli interventi assistiti con gli animali – meglio noti come pet therapy – di gran lunga superiore a quello di altre specie d’affezione come il gatto, il coniglio, il cavallo e l’asino.

Secondo quanto previsto dalle linee guida nazionali, la terapia assistita con i cani (o con altri animali) consiste in:

Interventi a valenza terapeutica finalizzati alla cura di disturbi della sfera fisica, neuro e psicomotoria, cognitiva, emotiva e relazionale, rivolti a soggetti con patologie fisiche, psichiche, sensoriali o plurime, di qualunque origine.

Si tratta di interventi individuali o di gruppo, altamente personalizzati e prescritti dal medico in aggiunta ai farmaci o ad altre terapie convalidate, per migliorare la risposta dei pazienti.

Le applicazioni attuali sono già numerose, ma in futuro potrebbero aggiungersene altre, per esempio la gestione del dolore; lo suggeriscono i risultati di una ricerca del Royal University Hospital di Saskatoon, in Canada, che ha valutato per la prima volta, gli effetti della visita di un cane terapeuta nei pazienti del Pronto Soccorso.

La ricerca è stata pubblicata di recente sulla rivista Plos One e ha visto la collaborazione di numerosi studiosi che hanno lavorato sotto la supervisione della dottoressa Colleen Dell.

La dottoressa Colleen Dell ha studiato gli effetti della Cane terapia (o dog therapy) sul dolore
La dottoressa Colleen Dell ha studiato gli effetti della Cane terapia sul dolore.

La ricerca del Royal University Hospital

Allo studio hanno preso parte 198 pazienti, di cui 97 sono stati assegnati in maniera del tutto casuale al gruppo d’intervento (cioè, quello destinato alla Cane terapia) e i restanti 101 sono stati assegnati al gruppo di controllo; lo scopo primario era quello di valutare le differenze sul dolore percepito, legate alla visita di un cane terapeuta e del suo addestratore.

Nella fase iniziale, tutti i pazienti sono stati interrogati in merito alle loro condizioni, indicando l’intensità del dolore percepito in una scala da 0 (nulla) a 10 (massima); dopodiché, i pazienti del gruppo d’intervento hanno interagito col cane per dieci minuti, poi sono stati nuovamente interrogati poco dopo la visita e a distanza di venti minuti; mentre i controlli sono stati valutati una seconda volta dopo trenta minuti dalla prima intervista.

I risultati

Confrontando i dati raccolti prima e dopo la visita del cane, gli studiosi hanno constatato una riduzione significativa del dolore percepito dai pazienti, indipendentemente dalla loro età, dal genere o dall’etnia; secondo gli autori, interagire col cane aiuterebbe a distrarsi dal dolore, di conseguenza a percepirlo meno intenso, ma non escludono che possa agire in modo diretto – per esempio, stimolando il rilascio di endorfine (antidolorifici naturali) o abbassando i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress).

Non solo, gli autori hanno osservato che anche i sintomi ansiosi e depressivi percepiti erano meno intensi dopo dieci minuti di compagnia canina; effetto degno di nota, se si pensa che il Pronto Soccorso (con i tempi di attesa interminabili, le luci e i rumori intensi) è causa di forte stress, ansia e malumore che possono aumentare la sensibilità agli stimoli dolorifici.

Dunque, interagire con un cane terapeuta potrebbe aiutare a percepire meno il dolore anche in virtù dei suoi effetti calmanti, oltre che distogliendo l’attenzione dal problema, e aumentare la sensazione di benessere (come peraltro rivelato dai pazienti intervistati) anche in ambienti caotici come i reparti di emergenza.

Conclusioni e prospettive per il futuro

Pur con tutte le sue limitazioni, lo studio in questione fornisce dati promettenti che gettano le basi per valutazioni più approfondite, in cui si tenga conto, per esempio, di eventuali farmaci assunti dai pazienti o altri fattori che potrebbero incidere sulla risposta clinica. Non ci rimane che attendere gli sviluppi di eventuali approfondimenti scientifici.

La Cane terapia gioverebbe ai pazienti che soffrono di condizioni dolorose
La Cane terapia potrebbe alleviare il dolore.
Consigli di lettura

Nel nostro sito abbiamo già affrontato il tema della gestione del dolore; per saperne di più, cliccate su: “Dolore: l’importanza della fisioterapia“.

Abbiamo parlato anche del rapporto con i nostri amici a quattro zampe; tutti i dettagli nell’articolo: “La mia (nuova) vita con un cane“. Buona lettura e alla prossima!


Bibliografia e sitografia

Scritto da:

Jessica Zanza

Giornalista pubblicista, ex collaboratrice de L'Unione Sarda.
Sono cofondatrice e caporedattrice di Inchiostro Virtuale.
Per contattarmi, inviate una mail a: j.zanza@inchiostrovirtuale.it