Perché molti americani hanno iniziato a studiare il cinese in seguito al blocco di TikTok negli USA? Scopriamolo in questo articolo!
Nei giorni scorsi gli utenti statunitensi di TikTok hanno vissuto momenti di apprensione a causa del blocco negli USA, previsto per il 20 gennaio, della piattaforma cinese.
Tale scenario è dovuto a una legge americana, la “TikTok ban“, in cui, entro la data sopraccitata, prevedeva l’obbligo di vendita del social network dalla ByteDance, l’azienda proprietaria, a un’altra non legata al governo cinese. In caso contrario ci sarebbe stato l’oscuramento dell’app nel Paese.
La stretta vicinanza del governo di Pechino al social network, quindi, sarebbe alla base dei timori della Casa bianca. Questi riguardano l’utilizzo scorretto del social network per accedere ai dati degli utenti e per condizionare l’opinione pubblica statunitense.
Almeno per il momento, però, i milioni di utenti americani possono tirare un sospiro di sollievo, in quanto l’oscuramento dell’app è durato solo per poche ore. Il neopresidente Donald Trump, infatti, ha manifestato la volontà di prorogare la data di entrata in vigore della legge, permettendo così alla ByteDance di rendere nuovamente disponibile la piattaforma negli USA.
Conseguenze al blocco di TikTok
Dato il contesto descritto, molti utenti statunitensi (ma nel dubbio anche europei) hanno deciso di agire d’anticipo rifugiandosi in massa su RedNote. Si tratta di un social network cinese (noto in patria come 小红书, xiǎo hóng shū, libretto rosso) nato come piattaforma di e-commerce ma simile a TikTok.
I nuovi “rifugiati” – in due giorni gli iscritti sono stati oltre 700.000 -, però, hanno fatto un’amara scoperta: RedNote ha il cinese come lingua principale. In realtà esiste la possibilità di impostare anche l’inglese, ma solo avventurandosi nelle impostazioni scritte esclusivamente con i caratteri. Per ovviare a tale problema, sul web sono usciti molti tutorial. e spesso sono gli stessi utenti “nativi” ad aiutare quelli americani.
Tuttavia, la fame di social unita all’impatto con una lingua ai più sconosciuta, ha fatto nascere in molti americani la necessità di imparare il cinese. A testimonianza di ciò, Duolingo, nota piattaforma di apprendimento linguistico, in questi giorni ha rilevato un’impennata di nuovi studenti di cinese provenienti dagli Stati Uniti. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, infatti, l’aumento è del 216%.
Gli americani, quindi, hanno iniziato a studiare il cinese per poter usare RedNote, social network alternativo a TikTok. Detto questo non mi resta che salutarvi: alla prossima!
Classe 1986. All’università ho scoperto la lingua cinese ed è stato amore a prima vista, tanto che da allora ho continuato a studiarla da autodidatta.
Nel blog, oltre a parlarvi della cultura cinese, cercherò di rendervi più familiare una delle lingue più incomprensibili per antonomasia.
Potete contattarmi scrivendo a: m.bruno@inchiostrovirtuale.it