Con uno spettacolo coinvolgente e dinamico, carico di energia e positività, Parsons Dance interpreta al meglio l’avvincente visione artistica di David Parsons. Due nuove coreografie faranno il loro debutto il 9 dicembre al Teatro comunale di Ferrara: The Road e Balance of Power. A seguire tutti i dettagli.
Parsons Dance in scena a Ferrara
Venerdì 9 dicembre 2022 alle ore 20:30, per la stagione d’Opera e Balletto al Teatro Comunale di Ferrara, arriva il nuovo, attesissimo, tour italiano della compagnia americana di danza contemporanea Parsons Dance, con uno spettacolo all’insegna come sempre del ritmo e della vivacità. Caposaldo della danza post-moderna made in USA, riconosciuta a livello internazionale per la sua danza atletica e corale, David Parsons incarna alla perfezione la forza dirompente di una danza carica di energia e positività, acrobatica e comunicativa al tempo stesso. A Ferrara proporrà i suoi più importanti cavalli di battaglia e le più recenti coreografie.
Esaltate dal gioco di luci di Howell Binkley – vincitore del “Tony Award”, famoso premio americano per il teatro –, due nuove coreografie di Parsons faranno il loro debutto in questo tour: The Road (2021), la storia di un viaggio, sulle note delle canzoni iconiche del grande Yusuf/Cat Stevens, e Balance of Power (2020), assolo creato in collaborazione con il compositore/percussionista Giancarlo De Trizio, per l’acclamata ballerina della compagnia, Zoey Anderson.
Altre storiche e amate coreografie del repertorio di Parson completano lo spettacolo, come l’elettrizzante Caught (1982), assolo che, sulle musiche di Robert Fripp, grazie a un gioco di luci stroboscopiche, dà l’illusione che il ballerino possa contrastare la forza di gravità e librarsi a mezz’aria; The Envelope (1984), ideata sulle rinomate musiche di Gioachino Rossini e che mette in scena la stravagante storia di una lettera che ritorna in continuazione al mittente; la solare Nascimento (1990), creata sulla musica appositamente composta dal grande Milton Nascimento, in cui significativa è l’influenza del jazz e della danza africana, o Shining Star (2004), descritta dal New York Times come “una danza di gruppo elegante, divertente e sexy”.
La Parsons Company
David Parsons è considerato “uno dei più grandi protagonisti della danza moderna”, come l’ha definito The New York Times. Le sue creazioni, prima fra tutte la celeberrima Caught del 1982, portano il segno di una straordinaria teatralità e di un lavoro fisico che si trasforma in virtuosismo e leggerezza. È una danza solare, che diverte in quanto espressione di gioia, capace di trasmettere emozioni semplici e dirette, estremamente accessibile al grande pubblico. Per Parsons, “l’arte è un potente strumento espressivo e di comunicazione. Il mio obiettivo – sostiene il coreografo – è fornire a più persone l’opportunità di vivere le meraviglie della danza”.
Fondata nel 1985 dal direttore artistico David Parsons e dal lighting designer Howell Binkley, la compagnia è stata in tour in tutti e cinque i continenti, in 30 Paesi e in più di 445 città, e si è esibita nei più importanti teatri e festival fra cui The Kennedy Center for the Performing Arts di Washington, Sydney Opera House, Maison de la Danse di Lione, Teatro La Fenice di Venezia e Teatro Municipal di Rio de Janeiro. Da sempre attiva anche in percorsi di formazione, Parsons Dance ha lanciato nel 2016 gli “Autism Friendly Programs”, seminari e spettacoli che hanno un occhio di riguardo per chi è affetto da disturbi dello spettro autistico.
Biglietti da 39 a 14 euro. Info e vendite su www.teatrocomunaleferrara.it, su Vivaticket e in biglietteria del Teatro (Corso Martiri della Libertà 21).