
Narcao Blues celebra la sua trentacinquesima edizione da domani (mercoledì 23) a sabato 26 luglio a Narcao (Sud Sardegna). Alle 21.30 in piazza Europa si apre con i Blues Fields e a seguire l’atteso ritorno di Ana Popovic. Il blues risuonerà fino a notte fonda con l’appuntamento dopofestival che vedrà sul palco Williboy Taxi e Vittorio Pitzalis.
Il conto alla rovescia è terminato, le chitarre sono accordate, le luci e gli amplificatori pronti a riscaldare le roventi notti del Sud Sardegna: da domani (mercoledì 23) a sabato 26 luglio, il cuore del Sulcis si riaccende con la trentacinquesima edizione di Narcao Blues, festival storico che dal 1989 porta il grande blues internazionale a Narcao (a sedici chilometri circa da Carbonia e a una sessantina da Cagliari). Un evento che intreccia tradizione e futuro, spirito comunitario e apertura al mondo, sotto la direzione dell’associazione culturale Progetto Evoluzione, che lo organizza e promuove da sempre con passione e costante impegno.
A scaldare l’attesa, sabato scorso (19 luglio), un’anteprima immersiva ha portato la magia del blues tra le colline del Sulcis: nel sito geo speleo archeologico di Sa Marchesa nei pressi di Nuxis, il trio Lazyboys ha guidato il pubblico in un viaggio musicale tra folk, country e suggestioni acustiche, accompagnato da degustazioni enogastronomiche a cura della Cantina di Santadi e dello Speleo Club Nuxis. Un’esperienza partecipata e intensa che ha acceso il motore di un’edizione ora pronta a entrare nel vivo.
Domani sera (mercoledì 23 luglio) a Narcao il festival prenderà il via ufficialmente con due set ad alto tasso di energia. Alle 21.30, saliranno per primi sul palco di piazza Europa i Blues Fields, formazione nata l’anno scorso e composta da musicisti provenienti da Lituania e Polonia. Guidato da Aleksandr Belkin (voce, chitarra e armonica) e Bogdan Topolski (chitarra), affiancati da Olegas Sochinas (chitarra), Sergejus Sopelevas-Vysocki (basso) e Vitalijus Katyšovas (batteria), il gruppo fonde la tradizione blues con energia elettrica pura, inaugurando con forza questa nuova edizione del festival.
Alle 23 sarà il momento di Ana Popovic, tra le chitarre più potenti e influenti della scena blues contemporanea, già ospite a Narcao in passato. Nata a Belgrado e oggi cittadina globale, unica chitarrista donna selezionata per l’Experience Hendrix Tour e figura di spicco del blues internazionale, Ana Popovic unisce funk elettrico, slide guitar, jazz e soul in un linguaggio personale e coinvolgente. Sul palco con lei ci saranno Claudio Giovagnoli e Davide Ghidoni ai fiati, Michele Papadia all’organo Hammond e alle tastiere, Buthel Burns al basso e Jeremy Thomas alla batteria. Un cast d’eccellenza pronto a offrire una performance travolgente e ricca di groove.
Gli appuntamenti di giovedì
Giovedì 24 luglio aprirà la serata Eric Steckel, già enfant prodige del blues rock e oggi una delle voci più potenti e riconoscibili del genere. Con lui a Narcao Elia Micheletto al basso e Robbin Van de Borre alla batteria. A seguire, riflettori puntati su Jimmie Vaughan, icona del Texas Blues, fondatore dei Fabulous Thunderbirds. Quattro volte vincitore del Grammy Award e fratello maggiore del leggendario Stevie Ray Vaughan, sarà accompagnato dalla storica band Tilt-A-Whirl, composta da Mark “Kaz” Kazanoff, John Mills, William Horton, William Pitman, Chris Conley e Ralph Vega. Un concerto che si preannuncia memorabile.
Venerdì e sabato le serate finali
Il festival proseguirà venerdì 25 con il ritorno dei Don Leone, in una nuova veste da quintetto: accanto ai due fondatori Donato Cherchi e Matteo Leone, ci saranno infatti Marta Loddo ai sintetizzatori, Gianluca LoPiccolo al basso e Alessandro Cau alla batteria. Una performance che si annuncia intensa, stratificata, fortemente legata alle radici ma proiettata in avanti. Alle 23 il palco sarà invece tutto per Walter Trout, leggenda vivente del blues, con alle spalle collaborazioni con John Mayall e i Canned Heat, e una carriera solista tra le più solide della scena internazionale. A Narcao, Walter Trout (chitarra solista, voce) sarà accompagnato da suo figlio, Jon Trout (chitarra ritmica, cori), Roland Bakker (hammond, tastiere), John Avila (basso, cori) e Michael Leasure (batteria) in una delle esibizioni più attese del cartellone.
La serata finale, sabato 26, sarà aperta dalla Honey Island Swamp Band, formazione nata a San Francisco e ispirata alle sonorità di New Orleans. Composta da Aaron Wilkinson (chitarra, voce), Chris Spies (Hammond, tastiere), Lee Yankie (chitarra slide, voce), Sam Price (basso elettrico, voce) e Garland Paul (batteria, voce), la band porta in scena un contagioso mix di blues, rock, soul e funk. Il compito di suggellare la trentacinquesima volta di Narcao Blues spetterà infine a Jon Cleary – raffinato pianista e vocalist britannico trapiantato a New Orleans – con la sua band The Absolute Monster Gentlemen: affiancato da Cornell Williams (basso, cori), Thomas Glass (batteria) e Pedro Segundo (percussioni), Cleary offrirà al pubblico uno spettacolo intriso di groove, raffinatezza e cultura funk.
Gli appuntamenti dopofestival in piazza Europa
Anche quest’anno il Narcao Blues offrirà al pubblico un ricco dopofestival, per proseguire le serate sotto le stelle tra jam session, incontri informali e atmosfere dense di suoni e suggestioni. Novità di questa edizione, lo spazio dopofestival si trasferisce nel cuore pulsante della manifestazione, piazza Europa, per accorciare la distanza tra palco e vita notturna. Ogni serata, a partire dalla fine dei concerti principali, vedrà esibirsi artisti che con il festival condividono non solo lo spirito, ma spesso anche un pezzo di storia.
Mercoledì 23, ecco dunque due vere colonne del blues sardo, Williboy Taxi e Vittorio Pitzalis, protagonisti di un set acustico e intenso, dal sapore ruvido e autentico. Giovedì 24 riflettori puntati sulla De Luca Blues Band, formazione dalla carica elettrica e travolgente, pronta a infiammare la notte con un repertorio ricco di energia e groove.
Venerdì 25 sarà il turno di Vince Melchiorre, voce profonda e presenza scenica magnetica, capace di attraversare con naturalezza i territori del blues più viscerale e delle sue contaminazioni soul. Sabato 26, gran finale con il ritorno dei Don Leone, stavolta nella formazione originaria del duo, per un’ultima scarica di blues essenziale e potente, che affonda le sue radici nel suono della terra e nei battiti dell’anima. Un dopofestival che si conferma, ancora una volta, parte integrante dell’esperienza Narcao Blues, dove ogni nota diventa incontro, racconto, vibrazione condivisa.
Biglietti e abbonamenti
I biglietti per ciascuna serata costano 17 euro, mentre l’abbonamento per l’intero festival è in vendita a 40 euro. È possibile acquistarli online su clappit.com e sul sito ufficiale del festival: narcaoblues.com/tickets. Per ulteriori informazioni, la segreteria del festival è raggiungibile via email all’indirizzo infoblues@narcaoblues.it oppure telefonicamente al numero 0781 875071.
La trentacinquesima edizione di Narcao Blues è organizzata dall’associazione culturale Progetto Evoluzione, con il contributo del Ministero della Cultura, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Sport e Spettacolo e dell’Assessorato del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e il patrocinio del Comune di Narcao. Il Narcao Blues è membro dell’Italian Blues Union, e partecipa alla rete dell’European Blues Union.
Progetto Evoluzione, blues dal 1989
Narcao Blues prende vita nel 1989 per iniziativa dell’associazione culturale Progetto Evoluzione, nata l’anno prima con l’obbiettivo di contribuire alla crescita e lo sviluppo socioculturale del Sulcis, con una particolare attenzione verso i giovani. Oltre al festival, vari progetti paralleli sono nati nel corso del tempo, dalla rassegna South In Blues alla Gospel Explosion, e poi seminari e conferenze per le scuole: iniziative che dimostrano come l’attività dell’associazione culturale Progetto Evoluzione e del suo staff sia in continua crescita ed espansione, nonostante le difficoltà e le sfide che si presentano ogni anno. Narcao Blues si è anche messo in luce per essere uno dei festival fondatori dell’Italian Blues Union, l’unione degli organizzatori e appassionati di blues dello Stivale. L’associazione fa capo alla più estesa European Blues Union, realtà che riunisce al suo interno ben ventisei nazioni.
Crediti fotografici
Immagine free press.