
La manifestazione offrirà un’immersione nel mondo rurale e nella biodiversità grazie alla mostra-mercato con espositori specializzati in diversi settori: dall’enogastronomia al vivaismo, all’artigianato, e a un ricco calendario di incontri, laboratori e attività capaci di coinvolgere adulti e bambini
Marzo: tempo di primavera, tempo di fiori, di sole, di gite fuori porta, di passeggiate tra bellissimi panorami naturali che rinascono dopo il freddo invernale colorandosi con le diverse sfumature della bella stagione.
Per chi ama stare all’aria aperta e godere di un paesaggio fluviale dalla bellezza sorprendente. Per chi intende praticare un turismo di qualità e sostenibile, legato alla ricerca di autenticità e di scoperta delle culture dei territori. Per chi ama il verde, per chi vuole conoscere il buon cibo e avvicinare la sapienza di un tempo, il 29 e 30 marzo 2025 nel Lido Po a Guastalla, a pochi chilometri da Reggio Emilia, Parma e Mantova, si rinnova l’appuntamento con Georgica. Festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi.
La manifestazione, realizzata da Bi&Bi Eventi, a cura di Vitaliano Biondi – Arvales Fratres, quest’anno amplia le sue collaborazioni coinvolgendo, oltre a Guastalla, anche Gualtieri nel reggiano, nel parmense Colorno, Sorbolo Mezzani e sulla riva sinistra del Po lombarda Pomponesco e Borgo Mantovano.
In continuità con le edizioni passate, Georgica offrirà, nello scenario naturale delle sponde del grande fiume, un’immersione nel mondo rurale e nella biodiversità grazie alla mostra-mercato di espositori – piccoli produttori alimentari e aziende agricole, artigianato artistico, qualificati florovivaisti, arredo da giardino, vintage – e un ricco calendario di incontri, laboratori e attività esperienziali capaci di coinvolgere adulti e bambini. Grazie alle attività in programma le famiglie potranno riscoprire giochi in legno ormai desueti con Officina Clandestina oppure farsi incantare da spettacoli di burattini. Sarà anche possibile, per i più piccoli, fare la conoscenza di alcuni animali, tra cui gli asinelli, e imparare come prendersene cura.
Il tema di Georgica 2025
Il tema di questa edizione è la responsabilità etica e richiama il passo del primo libro dell’Eneide, verso 462, in cui Enea in fuga da Troia in fiamme parla ad Acate e dice: «Sunt lacrimae rerum et mentem mortalia tangunt» che tradotto significa «La storia è lacrime, e l’umano soffrire commuove la mente». Queste parole inducono a rileggere le vicende di Enea in parallelo ai drammatici eventi del Mediterraneo contemporaneo, ma soprattutto ad avere consapevolezza che le «lacrime delle cose» di cui parla Virgilio oggi non sembrano più in grado di “commuoverci”.
Georgica 2025 invita le persone a riconoscersi come costruttori e assieme manutentori dei territori che abitano, tenendo a mente che l’identità si costituisce nella diversità e l’ospitalità è più antica di ogni frontiera. Nelle terre d’Italia, per secoli si è sviluppata un’agricoltura che ha reso ricche le nostre tante città e ha consentito il fiorire dell’artigianato, della mercatura, dell’arte. Ancora oggi quelle terre potrebbero accogliere e proteggere in forme nuove, la straordinaria biodiversità agricola del nostro paese e le campagne spopolate dell’Italia ben si presterebbero ad accogliere l’arrivo di migranti, per inserirli in un grande flusso demografico di ripopolamento delle aree interne e di valorizzazione dell’agricoltura. Succede già nelle campagne dell’Emilia, dove le produzioni di Parmigiano Reggiano sarebbero in crisi senza la presenza di indiani e pachistani.
Nel quadro di queste considerazioni generali, nella XI edizione di Georgica si parlerà di ambiente e stili di vita sostenibili, di transizione e indipendenza energetica, con particolare attenzione allo sviluppo delle energie rinnovabili, valorizzando il ruolo chiave di un’agricoltura sostenibile che non comprometta l’equilibrio del paesaggio. Una riflessione sul recupero dei semi e delle varietà tradizionali, sul mondo contadino, sulla piccola agricoltura e il ritorno alla terra. Le varietà tradizionali sono eredità, patrimonio e memoria, così come lo sono le fotografie dei propri vecchi, i saperi di famiglia e la terra di casa. Non si conserva tuttavia il patrimonio varietale se si dissolve il tessuto rurale che lo ha generato, conservato e fatto evolvere: non ha senso recuperare i semi se si estirpano i contadini.
Il programma di Georgica 2025
Parlare di agricoltura significa anche parlare di buon cibo. Ampia e pregiata sarà anche la proposta gastronomica della rassegna, che vedrà protagoniste le eccellenze alimentari locali assieme alle specialità gastronomiche provenienti da diverse regioni italiane, in alcuni casi biologiche, affiancate da diversi truck: buon cibo locale e belle storie a bordo di quattro ruote. Un’ulteriore testimonianza dell’impegno nel perseguire la cultura dell’alimentazione sana e sostenibile, che muove gli ideali di Georgica, è l’invito rivolto ai produttori del settore enogastronomico con particolare attenzione alle produzioni tipiche locali come, per esempio, aceto balsamico, frutta e verdura, lumache, cereali, Parmigiano Reggiano, salumi e tutti quei prodotti che nascono da realtà agricole del territorio specializzate nella produzione sostenibile.
Le vie del pane da sempre attraversano lo spazio e il tempo. Per secoli, il pane è stato l’unico contraltare alla scarsità, alle carestie, alla morte per inedia e per fame. Nutrimento essenziale, il pane è anche uno straordinario simbolo spirituale in molte religioni. Molti sono i destini, collettivi e singoli che dipendevano e dipendono dal pane. Per questo il focus centrale di Georgica sarà incentrato sul pane. Parlare del pane oggi è importante: viviamo in un’epoca di carestie e di emergenze umane e sociali.
Così tra gli ospiti ci saranno: Andrea Gherpelli, agricoltore custode e al tempo stesso attore, che accompagnerà i visitatori alla scoperta dei grani antichi; il maestro panificatore Gianluca Borlenghi, che curerà laboratori di panificazione rivolti ai bambini, e Flavio Borghi, noto fornaio di Guastalla, approdato a Hong Kong per insegnare l’arte della panificazione e quale ospite del canale TVB PLUS in una puntata dedicata all’arte bianca.
Ci sarà anche Mentore Negri, fornaio di Pomponesco, che assieme alla moglie Virna ha recuperato il lüadèl, il pane sfogliato, nato per necessità, a lungo dimenticato, ma ancora ben radicato nel territorio di Pomponesco, nella bassa mantovana. Poi l’Accademia della Sfoglia, composta da maestri della pasta e capitanata da Rina Poletti, sfoglina dal 1979, che munita di matterelli e taglieri realizzerà laboratori per adulti e bambini sull’arte della sfoglia. Inoltre, l’esperto e degustatore Matteo Pessina sarà a disposizione di intenditori, o semplici amanti del buon vino, con tante degustazioni dei più pregiati vini del territorio.
Spazio anche all’artigianato, con il meglio della lavorazione italiana del legno, del ferro, della ceramica, dei tessuti, della pietra e del cuoio. Tra le aree più suggestive di Georgica c’è infatti quella riservata ai mestieri antichi: esperti costruttori di ocarine, lavoratori di ceramica al tornio, sbalzatori di rame e intagliatori di legno si danno infatti appuntamento, anno dopo anno, per mostrare ai visitatori l’arte che si cela dietro a questi antichi mestieri.
E non mancherà neppure per gli appassionati un mercatino del vintage a cura di Armando Nocco.
Il fiume Po imbarca storie e destini, narra miti, produce immaginari ed è una risorsa straordinaria per il turismo, soprattutto oggi che gli spostamenti di prossimità verso destinazioni meno note costituiscono una tendenza in grande consolidamento. A Guastalla non si mancherà di celebrare il fiume Po, anche nel quadro della nomina dell’Unesco nel 2019 a Riserva MaB del territorio denominato “Po Grande” con navigazioni nei comuni limitrofi come Pomponesco, piccolo borgo lombardo situato nel basso mantovano, che è riuscito a conquistarsi – come Gualtieri – un posto nel club dei Borghi Più Belli d’italia, e altre località tutte da scoprire.
GEORGICA 2025 – GUASTALLA (RE) LIDO PO
Ingresso: 5 euro. Biglietterie apertura dalle ore 8 alle ore 19.
Bambini fino ai 14 anni, persone con disabilità e accompagnatori ingresso gratuito.
Info: www.georgica.it – info@georgica.it
CAMPERISTI
Via Ugo Foscolo, 9 – 42016 Guastalla.
Sosta 44°55’27.65″N 10°39’10.95″E(4) AA Via U.Foscolo. Camper service, WC Wash, elettricità, pista ciclabile, illuminazione, parzialmente ombreggiata con distributore acqua refrigerata gratuita.