No Code Academy

La rivoluzione digitale, culturale e creativa, parte dalla piccola Basilicata grazie al progetto No Code Academy

In un’era dove la digitalizzazione è fondamentale per la crescita e la competitività, il progetto No Code Academy, ideato e promosso da Broxlab in collaborazione con il Ministero della Cultura, rappresenta una svolta cruciale per le imprese culturali e creative. Finanziato nell’ambito del bando Tocc Capacity Building come misura del Next Generation EU, il percorso offre alle aziende dei settori moda, artigianato artistico, audiovisivo e beni culturali, l’opportunità di intraprendere una transizione digitale completa e personalizzata.

No Code Academy, un percorso strutturato e personalizzato

La No Code Academy si distingue per il suo approccio metodico e mirato, offrendo un piano personalizzato di transizione digitale per ogni impresa partecipante. Il percorso si articola in diverse fasi:

  • audit e assessment: una valutazione iniziale approfondita per identificare le esigenze specifiche e le opportunità di digitalizzazione di ciascuna azienda;

  • formazione sul No Code: le figure interne alle aziende vengono formate sull’uso delle piattaforme no-code, strumenti che permettono di sviluppare soluzioni digitali avanzate senza la necessità di competenze di programmazione. Questo approccio rende possibile la creazione di siti web, e-commerce, gestionali, app e altre soluzioni digitali;

  • implementazione pratica: durante i laboratori di co-progettazione e l’hackathon finale, le aziende avranno l’opportunità di implementare una soluzione digitale concreta, integrandola nel loro modello di business.

Il fabbisogno digitale delle imprese culturali e creative

Secondo recenti studi, le imprese culturali e creative in Italia, e in particolare nel centro-sud, affrontano diverse sfide nella loro digitalizzazione. Molte di queste aziende dispongono di risorse limitate e mancano di competenze tecniche avanzate, rendendo difficile l’adozione di tecnologie digitali innovative. Tuttavia, la digitalizzazione è essenziale per migliorare l’efficienza operativa, ampliare i mercati e aumentare la competitività.

Il potenziale del No Code

Le piattaforme no-code offrono una soluzione efficace a queste sfide. Permettono a “citizen developer” – persone senza un background tecnico – di creare e implementare applicazioni digitali personalizzate. Questo democratizza l’accesso alla tecnologia, consentendo a più aziende di sfruttare le opportunità offerte dalla digitalizzazione.

Esempi di applicazioni No Code sono: siti web e piattaforme di e-commerce (le aziende possono sviluppare e gestire siti web professionali e piattaforme di e-commerce senza dover scrivere codice), gestionali e CRM (creazione di soluzioni per la gestione interna delle operazioni aziendali, migliorando l’efficienza e la comunicazione), applicazioni mobile (sviluppo di app per migliorare l’interazione con i clienti e fornire servizi innovativi).

Il progetto No Code Academy è una risposta concreta e innovativa alle esigenze di digitalizzazione delle imprese culturali e creative. Attraverso un percorso strutturato e personalizzato, offre alle aziende gli strumenti e le competenze necessari per crescere e competere in un mercato sempre più digitale. Grazie al supporto del Ministero della Cultura e ai fondi del Next Generation EU, le imprese otterranno un piano personalizzato per la transizione digitale, competenze avanzate di sviluppo in No Code, una soluzione digitale (sito web, e-commerce, gestionale ecc.) da inserire nel proprio modello di business.

Le imprese interessate possono candidarsi ora attraverso il form disponibile sul sito di www.broxlab.com/nocodeacademy o scrivendo a academy@broxlab.com.

Broxlab è un’azienda leader nell’innovazione tecnologica, specializzata nello sviluppo di soluzioni digitali avanzate per imprese e istituzioni. In collaborazione con il Ministero della Cultura, Broxlab promuove il progetto No Code Academy per accelerare la transizione digitale delle imprese culturali e creative in Italia.