In dolu, oggetti in mostra.

Sabato alle 18:00 l’inaugurazione della mostra alla DoMusArt (in via Neghelli), aperta anche domenica 2 e lunedì 3 (dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:30).

Dopo il successo delle precedenti edizioni, torna a Quartucciu In dolu“, l’appuntamento culturale dedicato alla memoria dei defunti, inserito nel progetto “Identità e Valore tra passato e presente”, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Quartucciu e coordinato dalla cooperativa Forma e Poesia nel Jazz con la collaborazione della Pro Loco cittadina.

Lo scorso anno, la mostra allestita alla DoMusArt aveva emozionato il pubblico con un percorso tra usi e costumi legati al lutto, dal Risorgimento alle guerre mondiali, attraverso fotografie, giornali, elogi funebri e abiti d’epoca: un omaggio sentito al dolore della perdita, con particolare attenzione ai caduti in guerra.

Quest’anno, “In dolu” tocca il tema del lutto rievocando tradizioni e rituali che si sono affievoliti nel tempo, ma che una volta erano parte integrante della vita comunitaria: il lutto si manifestava nel vestiario, negli accessori, nei gesti quotidiani, e proprio il tempo, che scandisce il dolore e la memoria, è al centro di questa riflessione. In esposizione, oltre agli abiti, sono presenti maschere funerarie, fotografie, oggetti religiosi e antichi manufatti, testimonianze materiali di un rapporto profondo e rituale con la morte e il ricordo.

Curata sempre da Anna Orrù, appassionata di moda europea e tradizionale, con la collaborazione di Cristiano Cani e Ignazio Sanna, la mostra sarà inaugurata questo sabato, primo novembre, alle 18:00 alla DoMusArt in via Neghelli. Insieme ai curatori, interverranno al taglio del nastro il sindaco di Quartucciu, Pietro Pisu, e l’assessora alla Cultura, Elisabetta Contini, che porteranno i saluti istituzionali e condivideranno il significato profondo dell’iniziativa. Al termine della serata, che vedrà la partecipazione del Gruppo Folk di Sinnai e del Gruppo Folk dell’Associazione Culturale San Giovanni Battista di Settimo San Pietro, si rinnoverà il gesto simbolico del dono del pane, in ricordo delle anime.

La mostra sarà visitabile con ingresso gratuito anche domenica 2 e lunedì 3 novembre, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:30; nei giorni di commemorazione dei defunti, “In dolu” è un invito a fermarsi, a ricordare, un’occasione per riscoprire, attraverso la cultura, il valore del lutto come momento di raccoglimento e di memoria.

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