Flavio Soriga presenta Sardinia Noir nelle sale della Biblioteca Comunale di Tortolì, venerdì 7 novembre alle 18:30.

L’appuntamento è fissato per il 7 novembre alle 18:30, nelle sale della Biblioteca Comunale di Tortolì (ingresso libero e gratuito). La mattina dello stesso giorno, Flavio Soriga sarà impegnato con le scuole primarie per presentare il libro “Sig Salsiccia” (ed. Bompiani).

Tortolì, 5 Novembre 2025. Cosa rende un luogo una storia? Non la cartolina, non il folklore, ma quello che succede davvero: i dubbi, le contraddizioni, le relazioni che si intrecciano. Venerdì 7 novembre, alle ore 18:30, la Biblioteca Comunale di Tortolì ospita Flavio Soriga, uno degli scrittori sardi più riconosciuti della sua generazione, per la presentazione di “Sardinia noir” (ed. Bompiani), una raccolta che riunisce tre storie del carabiniere Martino Crissanti. A dialogare con l’autore sarà Renzo Cugis.

“Sardinia noir” non è solo un libro giallo. È un viaggio attraverso la Sardegna contemporanea raccontata da chi la conosce dall’interno, senza filtri turistici né cliché. Tre casi, tre omicidi, ma soprattutto tre occasioni per esplorare cosa significhi vivere, indagare, amare in un’isola che porta sempre il peso della propria identità.

Martino Crissanti è un investigatore anomalo: un carabiniere che ragiona come un antropologo, che non ha fretta di dare risposte, che conosce il valore del dubbio. Non cerca verità assolute, ma connessioni umane. Nei tre romanzi raccolti in questo volume – “Neropioggia” (2002), “Metropolis” e l’inedito “Kalashnikov” – Crissanti si muove tra relazioni complicate, tradimenti, segreti che si nascondono sotto la superficie della vita quotidiana. Non è un eroe da action movie: è uno che osserva, ascolta, e capisce che ogni delitto è prima di tutto una storia di persone.

Flavio Soriga, nato a Uta nel 1975, ha vinto il Premio Italo Calvino nel 2000 con il suo esordio “Diavoli di Nuraiò”. Da allora ha pubblicato diversi romanzi con Bompiani, tra cui “Sardinia Blues” (Premio Mondello 2008). È stato autore televisivo e ha fondato e diretto alcuni dei più importanti festival letterari della Sardegna, tra cui “L’isola delle storie” a Gavoi e “Sulla terra leggeri” a Sassari. La sua scrittura è riconoscibile: una prosa che gioca con la lingua, che la decostruisce e la reinventa, ma sempre al servizio di una storia radicata nella realtà dell’isola.

“Comunicare con la letteratura significa ricordare che le storie non vivono solo nelle pagine”, spiega Giuditta Sireus, direttrice artistica del Club di Jane Austen Sardegna, che ha ideato e coordina Il Venerdì Letterario. “Questo festival vuole essere un luogo dove le storie incontrano chi le abita: la biblioteca, il teatro, le scuole. Un festival che attraversa la comunità e che sceglie autori capaci di raccontare la realtà senza sconti né romanticherie. Soriga è uno di questi: uno scrittore che sa parlare della Sardegna senza ridurla a cartolina”.

Il Club di Jane Austen Sardegna, costruisce da anni progetti culturali che mettono al centro l’accessibilità e la partecipazione: dalla scelta degli autori alla cura degli appuntamenti, ogni elemento è pensato per trasformare i territori in luoghi di incontro e scoperta. Un lavoro di architettura culturale, fatto di visione e cura quotidiana, dove ogni momento è un tassello di un disegno più ampio: quello di una cultura accessibile, partecipata, che trasforma i territori in luoghi di incontro e scoperta.

L’appuntamento con Flavio Soriga è venerdì 7 novembre, alle ore 18:30, alla Biblioteca Comunale di Tortolì. L’ingresso è libero e gratuito. La mattina dello stesso giorno, Flavio Soriga sarà impegnato con le scuole primarie per presentare il suo libro “Sig Salsiccia” (ed. Bompiani).

Il Venerdì Letterario 2025 è reso possibile grazie al Comune di Tortolì, alla Regione Autonoma della Sardegna e alla Biblioteca comunale di Tortolì. Il progetto è ideato e coordinato da Il Club di Jane Austen Sardegna, con l’attenzione gentile della presidente del club Gabriela Podda e la direzione artistica di Giuditta Sireus.

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